L'INTERVISTA
Montalto, il punto di Iannicelli "Da qui nessuno va via"
ll Direttore Sportivo dei gialloblù viterbesi valuta i progressi della squadra e chiarisce le diverse voci di calciomercato
Il calciomercato si sa, vive di voci, indiscrezioni, chiacchiericci. A volte veri, a volte inesatti e per questo puntualmente smentiti. Il Montalto, la rivelazione del girone A di Eccellenza - da neopromossa attraverso la vittoria della Coppa di Promozione la squadra del patron Francesco Moretti, allenata da Nicola Salipante sta entusiasmando per il gioco dei suoi giovani - e i giocatori che si sono messi più in evidenza finora, hanno fatto ingolosire altre realtà e i rumors non sono mancati. Bernardo Iannicelli, DS giallazzurro, non ci gira intorno e puntualizza la situazione: "Noi come abbiamo bloccato le voci sull’allenatore in tempi non sospetti dichiarando che sarebbe rimasto, anche con i giocatori, i quali hanno tutti preteso il 108 per essere liberi a giugno, ci siamo comportati alla stessa maniera: tutti gli interessati che contattano i giocatori devono rivolgersi prima a noi. Non mandiamo via nessuno, stiamo facendo un buon campionato gettando le basi per deivertici tutti quanti". Un campionato di assoluto livello, sotto gli occhi di tutti, attestato da 6 vittorie e 2 pareggi, 20 punti conquistati e metà del tracciato obiettivo salvezza è stato compiuto: "Il calendario non è stato dalla nostra parte e abbiamo incontrato delle squadre che sono nelle prime posizioni e l’inesperienza ci ha fatto incontrare dei problemi: poi una volta amalgamato il gruppo e assimilato il sistema di gioco, abbiamo raggiunto dei buoni risultati". E il Montalto vuole consolidare i progressi fatti e dimostrare di valere e meritare la categoria: "La società è una società giovane e c’è ancora la mentalità da provinciale, ma stiamo facendo capire a tutti che l’Eccellenza è il campionato più importante dei Dilettanti e abbiamo lavorato sull’organizzazione, lo staff e tutto il resto per stare al passo con le altre società della Serie A del calcio laziale".