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PRE GARA
25 Gennaio 2019
Uno scatto della gara d'andata ©Gaz_Reg

E’ una partita che mescola ambizioni e prospettive di classifica completamente opposte, ma che essenzialmente si racchiude intorno alla necessità condivisa di uscire con un risultato positivo dal Comunale. Il che per i padroni di casa significherebbe un ulteriore passo di avvicinamento verso la quota 40; per gli ospiti prolungherebbe di altri 90’ la favola 'Audace'. La ribattezziamo come la sfida dei 'sogni' salvezza o Serie D perché, essenzialmente, la graduatoria ci dice questo dopo 19 giornate di campionato. Sebbene l’Itri ad agosto non si sarebbe aspettato una situazione di classifica così risicata – essendo in zona playout -, mentre i 'colchoneros' non si sarebbero mai immaginati di candidarsi al ruolo di primi inseguitori della Pro Calcio Tor Sapienza, soprattutto considerando le difficoltà attraversate all’inizio. Infatti alla gara d’andata si poteva parlare di un preannunciato scontro salvezza, invece i ragazzi di Marco Di Rocco con una super ripresa e 7 vittorie nelle ultime 8 giornate sono riusciti a costruirsi ben altro destino. E ora sono lì, in quella posizione che permette di tirare leggermente il fiato e giocare con meno tensione di quando si ha tutto da perdere. Ma certamente con l’obbligo, l’onore e l’onere di tenere il passo della battistrada, perché questo è e sarà il ruolo assegnato alle seconde della classifica. E per questo motivo guai a parlare di un’Audace appagata, anzi, al Comunale potrà anche arrivare più affamata che mai. L’Itri ha già affilato i coltelli per una battaglia che non si potrà assolutamente sbagliare, perché la classifica è una sentenza: non fa sconti a nessuno.
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