L'INTERVISTA
PC Tor Sapienza, Anselmi e il sogno D: "Ragazzi come me a Verona e Sassuolo"
L'allenatore gialloverde nella sua carriera da professionista ha conquistato grandi traguardi. Anche la Pro può farcela
Com'eravamo dieci anni è stato il tormentone social fino alla scorsa settimana: un hashtag e due foto, un cancelletto aperto per entrare nel passato attraverso la #tenyearschallenge. C'è chi è cambiato molto e chi è rimasto simile. Vincente. 245 partite e 11 gol da professionista: Fabrizio Anselmi conosce bene i segreti per scrivere la storia, realizzarla e raccontarla: la finale playoff di Serie C1 girone B vinta con il Verona sul Pescara nel 2009-2010 e prima ancora il double ottenuto indossando la maglia del Sassuolo in C2 nel 2005-2006 e ancora in C1 nel 2007-2008. Emozioni rivissute insieme ai giovani fantastici della Pro Calcio Tor Sapienza, capolista con distacco nel girone B: "Ci sono tutti gli ingredienti per vivere partita per partita come fosse una finale. Difficile, entusiasmante e affascinante allo stesso tempo. Ho avuto la fortuna da calciatore di lottare spesso per vincere: quando non ci sono riuscito sono arrivato secondo e spesso non sono partito con squadre che avevano il favore del pronostico. Siamo partiti con l'obiettivo chiaro per tutti e il sacrificio di settimana in settimana l'ho trasmesso a questi ragazzi. Sono grandissimi nel ricercare questo, per ora ci siamo riusciti: se gestiremo bene queste componenti ce la faremo". I campionati si vincono conquistando i tre punti con le unghie e i denti. La Pro Calcio di Anselmi è tornata a casa con tre 0-1 consecutivi - Pomezia, Cavese, Pro Roma - e il tecnico prima delle altre cruciali sfide che vedranno la Pro di fronte a Virtus Nettuno e Ottavia, non fa differenze tra i successi ottenuti: "Per arrivare all'obiettivo bisogna vincere. La vittoria sul Pomezia è come le altre, per arrivare al traguardo bisogna evitare di guardarsi troppo intorno o dietro. La Virtus Nettuno viene da sei vittorie e un pareggio, periodo positivissimo, l'Ottavia ha un organico di prim'ordine e per questo saranno partite difficili e importanti". Difficili e importanti, come una finale. Anselmi prepara una nuova impresa.