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L'INTERVISTA
30 Gennaio 2019
Valle del Tevere, Stefano Scaricamazza
Nel calcio guardare di domenica in domenica non svela l'intero racconto. C'è un cammino che a lunghi passi ci spiega verità complessive. A Forano sognare è sempre stato più facile: sorge sugli ultimi rilievi occidentali dei monti Sabini, in posizione dominante sulla sottostante valle del Tevere. Che oggi sogna non guardando al cielo, bensì a un campo di calcio, il "Comunale" di via del Passeggio: le stelle in questione riflettono l'azzurro delle loro maglie. Stefano Scaricamazza ha portato Forano, una comunità di quasi 3200 abitanti, in cima alla classifica dell'Eccellenza: "La squadra dopo un inizio dove abbiamo accumulato pareggi in casa, da novembre è riuscita a inquadrare la situazione dal punto di vista del gruppo. Gli infortuni ci avevano influenzato, i ragazzi sono entrati in ritmo e hanno preso consapevolezza facendo prestazioni importanti e oggi siamo qui". Con cinque punti di vantaggio sull'Astrea, i sabini sono pronti per affrontare due match fondamentali - Genzano ed Eretum Monterotondo - prima del duello al vertice contro il Team Nuova Florida: "Parlare di gestione dei punti di margine sarebbe deleterio. Bisogna arrivare al 17 febbraio nelle migliori condizioni, dopo Genzano e la trasferta di Monterotondo. Quello scontro diretto potrebbe dare e togliere qualcosina, sarà una giornata importante, ma non decisiva. In questo girone ogni anno esce qualche sorpresa". La Valle del Tevere iniziava la sua avventura nel calcio nella stagione 2011/2012, in prima categoria girone B e trionfò in fondo a un emozionante testa a testa con il Tor di Quinto: 68 punti a 64 e 2-1 all'ultima giornata nell'attesissimo atto finale e due anni fa la corsa alla D si fermò al playoff perso con l'SFF Atletico e poi col Budoni: "Queste stagioni sappiamo cosa possono portare dal punto di vista della consapevolezza e dell'amore proprio che ogni giocatore può contribuire a dare nell'ambiente. Siamo una società giovane, ogni anno abbiamo dimostrato di essere protagonisti: speriamo di essere più fortunati rispetto a due anni fa. Rispetto a Pomezia, Ardea e Monterotondo siamo una piccola realtà, lavoriamo tanto per scrivere la storia". A Forano le stelle non sono mai state così vicine...
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