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FOCUS
11 Febbraio 2019
L'ingresso in campo delle due squadre nella partita dell'anno scorso @FbItri
Il Sora chiama, l'Itri risponde. Finisce 1-1 al Comunale, e il 4° atto di questa bellissima saga non conosce squadra che, nel confronto diretto, sia riuscita a primeggiare sull'altra. Poteva essere la bella, in quanto entrambe avevano conquistato 1 successo, ma essendo finita in parità, resta tutto in bilico e rimandato ad un ulteriore appuntamento. Che potrebbe anche esserci, ma molto dipenderà dagli ultimi mesi del campionato di Itri e Sora. I segnali offerti dalla sfida sono stati, prevalentemente, 4, più una domanda che sorge spontanea e riguarda il gruppo di Tersigni.
1) Non facciamoci (troppo) male
I punti di osservazione sono 2: pareggio o utile, oppure inutile. Nel primo caso, le due formazioni si prendono per mano e compiono un altro piccolo passo verso la salvezza - della serie, non facciamoci male -, nel secondo, invece, se si sperava in uno spartiacque (ovviamente in positivo), così non è stato. Infatti l'Itri resta sul chi va là, mentre il Sora si vede in una situazione di classifica intermedia: a -5 dal playoff e a +4 dal playout.
2) Itri, non riesci proprio a venirne fuori
Da molti - quasi da tutti - elogiata come una delle squadre che esprime il miglior gioco, peraltro ha la 2° miglior difesa del torneo, ma tutto ciò non basta. Rossini & C. sono a tratti inconcludenti e non riescono a massimizzare la gran mole offensiva e, di conseguenza, si ritrovano a stazionare nelle posizioni medio-basse; a un niente dalla Vigor Perconti, prima delle 4 a giocarsi il playout. Itri, non riesci proprio a venirne fuori?
3) Sora, la rete inviolata è un’impresa
Ieri sarebbe stata di fondamentale importanza visto il solo gol realizzato. Ma così non è stato, e per l'11° gara consecutiva la difesa bianconera non riesce a conquistare il clean sheet, arrivato, pensate, in 1 dei 22 incontri disputati (record negativo nel girone). All’inizio si poteva sorvolare considerando le magnifiche goleade sorane. Adesso non più.
4) Minieri – Tersingni: è sempre una sfida a "scacchi"
Tra di loro sono sempre i particolari a fare la differenza. Primo fra tutti i calci piazzati, spesso protagonisti negli incontri tra Itri e Sora. Come nella partita di ieri, in cui gli ospiti hanno trovato il vantaggio su schema da calcio d'angolo, e i biancazzurri che hanno risposto su rigore, anch'esso nato dagli sviluppi di un corner. Bravo Giorgio Minieri ad avanzare a partita in corso Bagnara, e la sua scelta per poco non è stata ripagata dal gol vittoria.
-Sora, da quale parte della classifica sei?
Un inizio scintillante, poi il crollo verticale con 11 partite di fila senza i 3 punti, e la parziale ripresa nel segno di 3 risultati utili consecutivi. Tersigni, ovviamente, ha sottolineato il bisogno di proseguire sulla strada della continuità. Dando la priorità al raggiungimento della quota 40, ma se i bianconeri ritrovassero lo smalto dei primi tempi, potrebbero davvero rientrare in corsa per la parte della classifica che conta. Test importante sarà quello di domenica prossima con il Morolo.
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