Cerca

Focus

Ricchiuti, il Papu e Zapata: Pro Calcio - Arce è anche questo...

Domenica, nel girone B di Eccellenza, si gioca un match vietato ai deboli di cuore: si affrontano le prime della classe. Gran parte della regione si schiera ma non solo: anche diversi calciatori professionisti hanno voluto dire la loro...

19 Febbraio 2019

Ricchiuti e Gomez tifano Eccellenza

Ricchiuti e Gomez tifano Eccellenza

Ricchiuti e Gomez tifano Eccellenza

Consigli per la lettura di questo articolo: sistematevi sul divano o in un luogo in cui potete tranquillamente rilassarvi. A questo punto, fate in modo che vostra moglie si avvicini. O che, comunque, possa ascoltare quello che voi, in maniera furba, stare per enunciare ad alta voce. Pronti? Si parte.



Il calcio è sempre il calcio. Non importano latitudini, nazionalità e a questo punto nemmeno categorie. Se qualcuno, specie tra le nostre compagne e fidanzate, non riesce a spiegarsi come un pallone che rotoli su un qualsiasi tipo di superficie, possa ipnotizzarci in quel modo, ecco pronta la risposta. Il calcio è sempre il calcio.

Siete all’estero e osservando in Tv i riflessi filmati di un campionato che non conoscete, vi emozionate? E’ il pallone. Siete a Parigi, Londra, New York e vi fermate inebetiti a guardare un bimbo che palleggia, scoprendovi anche commossi? E’ il pallone.




Perché vi facciamo questo discorso? Presto spiegato. Domenica, nel girone B di Eccellenza, si gioca un match pazzesco. Vietato ai deboli di cuore per una miriade di motivi: il più importante è che si affrontano la prima e la seconda della classe. La Pro Calcio Tor Sapienza e l’Arce. Le distanziano tre punti: proprio quelli che saranno messi in palio al Castelli nel prossimo fine settimana. Il calcio è sempre il calcio. Lo abbiamo già detto. E non fa differenze di categorie. E’ una follia che ci porta a perdere affetti, voce e dignità anche per la squadra del nostro quartiere.



Vi sorprende, dunque, che Pro Calcio Tor Sapienza e Arceabbiano dei tifosi speciali tra iprofessionisti? Parliamo di Adrian Ricchiuti, ex calciatore di Rimini e Catania, oggi a 40 anni, a metà tra il campo e la scrivania con il La Fiorita e di Duvan Zapata e Alejandro “El Papu” Gomez, attaccanti dell’Atalanta di Gasperini. “Io tifo per voi ragazzi: siete grandi e grande è il mister, come il campionato che state portando avanti. Mettetecela tutta: avete un tifoso in più a Rimini”. Manca poco all’ora di pranzo quando sulla pagina Facebook del club di Anselmi, compare un video. Un video-selfie per essere esatti. Con alle spalle la sua maglia del Rimini, c’è Adrian Ricchiuti che lancia un appello accorato e divertente ai suoi “colleghi” romani: “Metteteci questo – conclude battendosi il petto – grande Tor Sapienza, vamos!”.



La risposta dell’Arce poteva farsi attendere? Assolutamente no. E quindi da un sudamericano, si è passati addirittura a due: Alejandro Gomez e Duvan Zapata. Direttamente dalla palestra dell’Atalanta, i due rispondono a Ricchiuti e al Tor Sapienza, confidando di tifare l’altra squadra: “In bocca al lupo per domenica” sorride il Papu, con l’ex Napoli che vicino si scalda pedalando su un cyclette. “Forza Arce”, chiude, facendo sentire tutta la sua S dolce.




Che spettacolo! Servirebbero più storie così. Per convincere le nostre fidanzate e mogli che il calcio è molto altro che un semplice pallone che rotola da qualche parte. E soprattutto per sentirci meno pazzi ogni volta che lanciamo qualcosa dalla finestra quando un nostro idolo sbaglia un gol a porta vuota. Non importa se parliamo di Serie A o di Eccellenza.


Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni