DOPO GARA
Morolo, Granieri soddisfatto: "I nostri 35 punti valgono molto"
L'allenatore biancorosso ha commentato il pari maturato contro la Boreale in chiave positiva. Soltanto un super Zofrilli ha negato la vittoria ai lepini
Ci siamo anche noi. Intanto prendiamo un punto utile per l’obiettivo salvezza. Poi si vedrà. Nella domenica degli scontri diretti della nobiltà del girone, Morolo e Boreale dimostrano e giustificano con una partita di alti ritmi le ambizioni di poter andare oltre la lotta per la permanenza nella categoria. Mirko Granieri e Marcello De Mattia schierano otto under in campo che fanno la differenza - non a caso l'Under 19 della Boreale viaggia tra le migliori del girone A dell'élite - e la sfida si rivela divertente e piena di occasioni, al contrario di quanto evidenzia il finale a reti inviolate. Il tecnico dei lepini ha commentato così il pareggio maturato al "Marocco": "Sia noi che la Boreale l'occhio ce l'abbiamo più verso i playout per quelle che sono le risorse a disposizione delle società, per quello che è l'obiettivo che abbiamo noi che deve essere sempre direttamente proporzionale alle possibilità. I nostri 35 punti valgono tantissimo e oggi non si può dire di non aver fatto il possibile per vincere la partita. Zonfrilli, specialmente nel primo tempo, in un paio di occasioni è stato esaltante. Nella ripresa ci siamo abbassati, abbiamo perso alcuni uomini e già eravamo rimaneggiati e credo che il pareggio, guardando al secondo tempo sia stato giusto. Nel primo il Morolo avrebbe meritato il vantaggio, però i 35 punti sono un bottino importante che ci ripaga di tanti sacrifici, dopo una parte iniziale di stagione esaltante. Sono soddisfattissimo dei ragazzi. Ho sentito spesso dire che l'altro girone sia più difficile: forse per la parte alta, ma qui per la salvezza non ci sono due squadre che si sono ritirate come potrebbe succedere lì. Qui punto su punto si lotterà fino alla fine e credo che ci vorranno almeno 42-43 punti, questo è un campionato avulso da tutti i contesti passati, indecifrabile. Ogni squadra ha tre-quattro giocatori importanti e quando si fanno certi paragoni bisogna stare attenti a quello che si dice ed esserne certi perché per me questo è un campionato per la salvezza di una difficoltà estrema".