dopo gara
Sora, Pistolesi: "Promettiamo alla piazza 9 finali"
Il direttore sportivo dei bianconeri traccia un bilancio a salvezza praticamente raggiunta: "Adesso divertiamoci, qui si può fare calcio ad alti livelli"
Il Sora sembra aver ritrovato il suo smalto migliore, quello di inizio stagio e che aveva proiettato sin da subito i bianconeri nei vertici del girone B. Poi, la lunga serie di digiuno e una classifica che si era fatta davvero molto complicata, con i sorani giunti ad avere un solo punto di vantaggio sulla zona play out. Adesso il vento è nuovamente cambiato, la squadra di Tersigni è reduce da sei risultati utili consecuti con tre vittorie nelle ultime tre apparizione. Quarta piazza condivisa con il Pomezia, a due punti da Audace ed Arce e a -5 dalla capolista Pro Calcio Tor Sapienza. La parola passa al direttore sportivo dei bianconeri, con Francesco Pistolesi che traccia un primo bilancio raggiunte le 40 lunghezze che vogliono dire salvezza. Parole al ds.
"Con la vittoria di ieri abbiamo fatto un passo importantissimo verso la salvezza, l'obbiettivo di inizio stagione che la società mi ha chiesto. Da oggi in poi il nostro pensiero è di divertirci e fare più punti possibili nelle 9 partite che mancano. Abbiamo costruito qualcosa di importante qui a Sora, un gruppo che per 5 anni può fare l'Eccelenza a vincere e tranquillamente la Serie D con qualche innesto. L'ta media della squadra è di 26 anni. Ora sta alla societa fare le proprie scelte e decidere il futuro. Comunque io, il mister, lo staff e i ragazzi promettiamo alla piazza 9 finali , da giocare senza alcun pensiero e pressione. Ripeto, quello che ci era stato chiesto ad inizio anno è stato abbondantemente fatto. Per vincere i campionati ci vuole una coesione netta tra società, staff e squadra nel rispetto dei ruoli. Penso che qui a Sora se si limano alcune cose si potrà fare calcio importante per almeno 5 anni. Infine, invito i tifosi a venire numerosi in queste ultime partite perché possono diventare un'arma importante per noi. Li ringrazio per quello che hanno fatto fino ad oggi".