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Scardola è insuperabile, Piro l'accende. Massella non incide

L'analisi del match di ritorno degli ottavi di Coppa, con il Team Nuova Florida approdato al turno successivo dopo il doppio confronto con la Nuorese

Ancora Piro, ancora 1-0. Il Team Nuova Florida ha staccato il pass per i quarti di finale della Coppa Italia di Eccellenza. La formazione laziale si è imposta due volte nel doppio confronto con i sardi della Nuorese con lo stesso risultato, grazie proprio all'esterno che dopo il bellissimo gol siglato al Frogheri si è ripetuto anche al Mazzucchi in un match nel quale gli isolani hanno venduto cara la pelle cedendo soltanto nel finale. La formazione di Fraschetti era infatti partita all'arrembaggio e nel corso del primo tempo le migliori occasioni le hanno confezionate proprio gli ospiti, anche se di parate vere e proprie Giordani non ne ha fatte se non su una punizione di Cocco sventata con qualche affanno. Imprecisi i sardi sotto porta e ingenui soprattutto in occasione della rete annullata in avvio di ripresa. É vero anche se sembravano esserci due penalty per i biancorossi, uno per tempo. Sembrato netto quello nel secondo con Piro lanciatissimo in porta. Sicuramente non è stata la miglior prestazione degli ardeatini. Tanti gli errori del Team nei primi 45 minuti e principalmente in uscita. Il pressing alto della Nuorese ha rallentato il gioco dei laziali. Citro e Pallocca non sempre sono stati puliti ma sostanzialmente efficaci. Più fatica del solito invece negli ultimi metri. Tisei è rimasto in ombra così come Rossi. Massella non è riuscito ad incidere sbagliando anche un gol che poteva chiudere prima la qualificazione. Ma nel finale è salito in cattedra un Piro sontuoso. L'esterno poco a poco ha iniziato a crescere di condizione e nei minuti finali ha messo in seria difficoltà la retroguardia avversaria. Piro che aveva già fatto le prove generali del gol chiamando Ruggiu ad un grandissimo intervento, per poi trafiggere stavolta inesorabilmente il portiere verdeazzurro con un potente destro in area valso il successo. Note positive sono arrivate senza dubbio anche da dietro. Il migliore dei quattro di difesa è stato senza dubbio Scardola. Il numero 5 ha lottato su ogni pallone rivelandosi un muro insormontabile. Qualche problemino in avvio per Porfiri che, schierato proprio in coppia con l'ex Cynthia, ci ha messo un po' per trovare le giuste misure. La chiave di volta è stata dunque nelle giocate e nella rapidità di pensiero del numero 7, giocatore di livello indiscutibilmente superiore e che ha trascinato in prima persona il Team Nuova Florida al primo scoglio. Ora ad attendere i biancorossi ci sarà il Tre Pini Matese, vittorioso al ritorno con l'Amiternina Scoppito dopo l'1-1 della gara d'andata. Sulla carta un impegno abbordabile, ma da qui all'eventuale finalissima la strada è ancora lunga e decisamente tortuosa.

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