Il comunicato della Cavese dopo lo stop con la Virtus Nettuno

La Cavese ha diramato un comunicato stampa circa la sospensione del match contro la Virtus Nettuno:

"in risposta a quanto scritto con comunicato da parte della.virtus nettuno la dirigenza della cavese 1919 tende a precisare quanto segue: durante lo svolgimento della partita un genitore della squadra di casa ha aggredito prima verbalmente e poi con i fatti alcuni supportee della cavese presenti sugli spalti,in particolare il.padre del nostro capitano emanuele giacché, che tra l'altro ha problemi di deambulazione. Un atto che non merita commenti e che sicuramente ha contribuito ad agitare il.clima sul terreno di gioco. la tifoseria della cavese era composta da persone anziane, ed in particolare come già detto da una persona invalida che è stato aggredito e buttato a terra, quindi quanto affermato nel.comunicato della virtus non corrisponde a quanto effettivamente accaduto. Inoltre,la stessa persona che ha aggredito i nostri tifosi, alla.fine della.partita si aggirava nei pressi dell area antistante agli spogliatoi ed è stato invitato ad allontanarsi dai stessi dirigenti della squadra locale.Sugli spalti non erano presenti ne divisori ne forze dell.ordine, e sicuramente non era intenzione della.nostra tifoseria provocare una rissa, ne turbare il regolare svolgimento della partita.E' interesse della nostra società che tali atti non si ripetano, è nostra prerogativa tutelare il nome della cavese e dei propri sostenitori in tutte le sedi".