Sora, Maritato dice stop. "Non ci sono le condizioni"

Il tempo stringe sempre di più e, considerati i termini per le iscrizioni ai prossimi campionati, diventa praticamente impossibile l'eventuale passaggio di consegne che avrebbe portato Maritato a capo del Sora Calcio. “Purtroppo non siamo stati messi in condizione di poter acquisire la società – dichiara Michel Maritato - Le carte non ci sono pervenute e gli avvocati non sono stati contattati. Da parte nostra c'era la volontà, palesata più volte, di costruire un futuro importante in una piazza come Sora sin da subito, ma ad oggi soltanto un pazzo potrebbe rilevare il club, non ci sono più i tempi. Da qui al 30 giugno nessuna cordata di persone che vogliano fare realmente il bene del Sora potrebbe prendere in mano una situazione del genere senza esaminare le carte. A questo punto concentreremo tutti i nostri sforzi sulla Roma Calcio a 8, e nel corso della stagione staremo alla finestra per gettare le basi, in ottica prossimo anno, in un club di Eccellenza o Serie D. Inoltre investiremo i soldi destinati al Sora nella storica Polisportiva Mar Lazio per il “recupero” delle periferie di Roma, regalando lo sport gratuito a tutti i ragazzi che debbano essere recuperati da situazioni molto complicate. Chiediamo comunque al Comune di Sora concederci il marchio, a questo punto a titolo gratuito e non più oneroso, per poter costituire una nuova squadra di Calcio a 8 che giocherà nella prossima Lega di Serie A a Roma, costruendo una società da zero”.