l'intervista
Sporting, Cavalletto punta l'Unipomezia: "Servirà l'impresa, per vincere..."
Il direttore tecnico della squadra genzanese verso l'esordio in campionato, nel quale sfiderà il suo passato
Sarà un inizio di campionato da prendere con le molle per lo Sporting Genzano. La squadra castellana affronterà nelle prime due giornate l'Unipomezia sul terreno di casa e il Civitavecchia in trasferta. Soprattutto la prima gara si presenta davvero ostica per i biancazzurri di Salerno, con la compagine di Grossi che parte tra le favorite per la vittoria finale del complicatissimo girone A. Grande ex della sfida il neo direttore tecnico dello Sporting, Fabio Cavalletto, che si proietta così all'esordio di domenica. “Contro l'Unipomezia ci vorrà un'impresa. Affrontiamo una corazzata vera e propria ma non partiamo certamente battuti. Sarà quasi una mission impossible e dobbiamo mettere in campo quelli che sono stati i valori della scorsa stagione, ovvero coraggio e umiltà, contro l'Unipomezia e contro qualsiasi avversaria che incontreremo; siamo in un girone di ferro. Le sensazioni sono comunque positive, nel precampionato abbiamo lavorato bene chiudendo con la vittoria per 4-1 contro il Santa Maria delle Mole. Ho conosciuto mister Salerno e devo dire che mi ha colpito, Con lui e con il direttore sportivo Costantini vediamo il calcio alla stessa maniera; è semplice relazionarci. Tornando alla sfida di domenica, non siamo ancora al top della condizione come è normale che sia in questo periodo della stagione, e come detto ci vorrà una grandissima prestazione. Mi auguro che l'Unipomezia vinca il campionato anche perché la società ha investito molto negli ultimi anni e il presidente ci mette sempre tantissima passione, ma domenica spero possiamo essere noi a conquistare i tre punti firmando l'impresa. Il nostro obiettivo è quello di una salvezza tranquilla e ripeto, dobbiamo far leva sullo spirito di gruppo che ha contraddistinto questa squadra nella passata stagione. La società è stata brava a trattenere praticamente tutto il blocco dello scorso anno e siamo intervenuti soltanto sul fronte Under, prendendo anche un leader come Gianluca De Santis (altro ex della sfida ndr)”.