Itri, ora un cambio di rotta. Anche il Vescovio deve reagire

Percorso strano quello dell'Itri nelle prime otto giornate di campionato. I pontini sono partiti con quattro pareggi consecutivi, poi la vittoria con l'Arce e da lì tre ko di fila. Quando la squadra di Ghirotto sembrava ormai essersi sbloccata con la grande rimonta ai danni dei gialloblù di Adinolfi, il trend si è invece bruscamente invertito ed ora i biancazzurri sono in piena zona play out in quartultima posizione. Cosa è successo nella testa e soprattutto nelle gambe? Un dato salta sbito all'occhio ed è quello dei gol subiti: 14 in otto partite. Soltanto contro l'Audace la porta dell'Itri è rimasta imbattuta. Ma risposte meno confortanti sono arrivate nell'ultimo periodo anche da quello che potenzialmente poteva rappresentare uno dei reparti offensivi più interessanti del girone B, di fatto manca però una prima punta vera e propria e non basta più la fantasia sulla trequarti e sulle corsie laterali. Tra due giorni Ghirotto e i suoi sono chiamati a rialzarsi ospitando al Comunale l'Atletico Vescovio. Anche l'undici capitolino non se la passa benissimo in classifica ed è appena un gradino più su rispetto ai biancazzurri con Pandolfi che è reduce dalla pesante sconfitta contro l'Atletico Lodigiani. Inoltre, i romani quest'anno fuori casa non hanno mai vinto subendo al contrario tantissimo con la peggior difesa del raggruppamento (18 gol incassati). Entrambe le compagini sono dunque indotte a reagire e dare un segnale forte soprattutto a loro stesse, per non rischiare di incappare invece in un vortice negativo dal quale diventerebbe sempre più complicato uscirne.