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l'intervista
19 Novembre 2019
De Marco, bomber dell'Eretum Monterotondo ©Torrisi
L'Eretum Monterotondo vola con i gol del suo bomber Andrea De Marco. L'attaccante ci parla del suo momento magico e del primato del team gialloblù.
L'ennesimo gol del tuo grande avvio di stagione. Raccontaci l'ultima rete "Il gol è avvenuto su rigore procurato da Bornivelli. Il campo era bagnato e ho cercato di tenere basso il pallone per far prendere velocità alla palla così anche se avesse intuito sarebbe stato comunque difficile pararlo"
In classifica avete agganciato il primo posto. Che ambizioni avete? "È un momento molto positivo indubbiamente. Non ci montiamo la testa. Questo è un campionato che non ci mette veramente nulla a farti tornare con i piedi per terra. La nostra ambizione è quella di continuare a lavorare con questo entusiasmo, questa umiltà e cercare di rimanere li sopra il più a lungo possibile. Essere primo in classifica è bellissimo e ripaga di tutto il lavoro fatto dal primo agosto fino ad ora ma è ancora molto lunga. Non abbiamo fatto nulla, testa bassa e pedalare".
Come ti trovi con Gregori e i compagni? "Indubbiamente mi trovo molto bene. Il mister sta cercando di migliorarmi soprattutto su certi lati del mio carattere che ancora mi limitano un pò. Ama lavorare sul campo e noi lo seguiamo moltissimo. Crediamo in quello che fa. La credibilità per un allenatore è tutto. Cerchiamo di fare tutto quello che ci dice perché ci crediamo e sposiamo a pieno il suo metodo di lavoro. Con il gruppo niente da dire. Ho conosciuto persone fantastiche e indipendentemente dai risultati che otterremo da qui in futuro so che questo è un gruppo sano fatto di ragazzi che hanno una fame impressionante e una voglia di migliorare assurda. Questo per me conta molto più di una qualsiasi qualità tecnica".
Chiudiamo con chiederti qual è il tuo obiettivo personale? "Il mio obiettivo è quello di far ricredere chi in passato non ha creduto in me. Tra coppa italia e campionato nella mia umile e brevissima carriera nei dilettanti ho fatto 88 gol. Credo che a 25 anni arrivare a 100 gol in qualsiasi categoria sia un motivo di orgoglio per chi come me ha investito sudore e sacrifici per questo sport. Non giochiamo in serie a ma credo che questo gioco sia fatto di obiettivi. Quando smetti di porti degli obiettivi hai finito, come nella vita tra l'altro.Anche se il sogno più grande è quello di vincere un campionato. Obiettivi personali 100 gol e Eretum Monterotondo campione!"
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