Scorsini elogia la sua Cimini: "Ieri il cuore oltre l'ostacolo"

Zero a zero nel verde incontaminato del Comunale di Vignanello tra la neo promossa Polisportiva Monti Cimini e L’Unipomezia. Un risultato che rispecchia fedelmente l’andamento della gara: pari che analizza al triplice fischio del romano Igliozzi, il tecnico della PMC Marco Scorsini. “Devo assolutamente fare i complimenti ai miei ragazzi perché, al cospetto di una big, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo ed interpretato in maniera fantastica una partita che riservava molte insidie”. Una su tutte l’assenza per infortunio del fenomeno Manuel Vittorini che unita a quella dell’esperto centrale Razzini, ha costretto il tecnico ex Civitavecchia ad improvvisare un pacchetto arretrato inedito. “Sì, oltre ai due da te citati non stavano bene nè Prosperi nè Cristian Vittorini che infatti ha giocato soltanto dieci minuti. Per tutta la settimana abbiamo cercato di trovare l’assetto appropriato per limitare l’Unipomezia: faccio a tal riguardo un plauso al terzetto difensivo composto da Piergentili, Lupo e Nuti perché per tutti i 98 minuti giocati, hanno messo  in campo un’attenzione, in ogni frangente, davvero eccezionale”. La formazione viterbese ha mostrato a tutti che è una squadra solida, con qualità. Un gruppo che pur nelle difficoltà e senza la sua punta di diamante, riesce a far parlare di se in maniera egregia. “Fino ad ora i ragazzi hanno disputato una stagione superlativa. Alla PMC c’è voglia, da parte di tutti, di svolgere il proprio operato con dedizione e caparbietà. Stiamo colmando il gap con le grandi del girone attraverso l’umiltà ed il sacrificio, vivendo ogni match con una determinazione quasi ossessiva. Dobbiamo provare a continuare su questo difficile ma proprio per questo affascinante, percorso intrapreso con grande coraggio”. In conclusione, Scorsini si congeda con un pensiero sul calciomercato che dovrà riguardare il team giallo nero. “Cerchiamo profili adatti alla nostra filosofia calcistica. Non possiamo fare follie ne avremmo voluto francamente farle. Il gruppo ha un suo equilibrio ora. Numericamente, proprio a livello di rosa, qualcosa manca; è una peculiarità questa che ci accompagna da inizio anno e che tenteremo di colmare adesso, con la riapertura delle liste”.