Cerca
l'intervista
23 Dicembre 2019
De Marco (©Conti)
Secondo pareggio consecutivo per il Montespaccato Savia. Dopo il pirotecnico 2-2 contro l'Unipomezia, la compagine azzurra è stata bloccata sullo 0-0 dallo Sporting Genzano allo Iorio di Nemi in una gara che, come da copione, si è rivelata molto ostica per i ragazzi di Mister Ferazzoli ma che allo stesso tempo è stata ben interpretata. Il Monte aveva trovato anche il gol del vantaggio con Mastrosanti nella ripresa, giudicato però irregolare con una discutibile decisione arbitrale. Proprio nel secondo tempo, al minuto 23, ha fatto il suo esordio con la nuova maglia Andrea De Marco, appena arrivato dall'Eretum Monterotondo. L'attaccante commenta così la gara e il suo approdo in azzurro. “Secondo il mio punto di vista abbiamo interpretato bene la gara. Sapevamo di affrontare una squadra che la mette sul piano fisico in un campo ostico per tutti. Non abbiamo rischiato nulla ed eravamo riusciti anche a trovare il gol, a mio avviso regolare. É vero che non siamo riusciti ad accorciare sul primo posto ma vedo il bicchiere comunque mezzo pieno. Riguardo il mio arrivo qui, ho trovato una squadra già molto forte; se ne vedono poche in questa categoria per il gioco che riesce ad esprimere nonostante la giovanissima età media. L'impatto è stato molto positivo, spero di arricchire una squadra già pronta”. Al Montespaccato De Marco ritrova il suo ex compagno di reparto Diego Gambale, con il quale nella precedente stagione ha dato vita ad una coppia fantastica con la maglia della Boreale. “Sono contento di ritrovare Diego, lo scorso anno abbiamo segnato 41 gol in due ed è stata una stagione fantastica. Oltre a trovarmici bene in campo lo reputo un amico. Gli auguro le migliori fortune. È un grandissimo giocatore”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni