l'intervista
Massimiliano Monnanni: "Talento&Tenacia ancor più vicino ai cittadini"
Nuove iniziative, boom di visualizzazioni online con le sedute di allenamento. Il presidente dell'Asilo Savoia ci racconta com'è cambiata l'attività della Palestra della Legalità
La Palestra della Legalità c'è. Mai come in questo momento, Talento&Tenacia prosegue nella sua attività all'insegna dell'efficienza e della qualità. Ne abbiamo parlato con il presidente dell'Asilo Savoia e del Montespaccato, Massimiliano Monnanni, che con grande perentorietà ha assicurato a tutti i soci della Palestra nuovi piani di attività settimanali in costante aggiornamento.
Presidente Monnanni, stiamo vivendo un momento delicatissimo ma l'attività dell'Asilo Savoia non si ferma.
“Assolutamente. Come Asilo Savoia proseguono le nostre attività sociali, in particolare quella di consentire a cinquanta famiglie in situazioni di disagio economico di ricevere assistenza alimentarie, tramite la rete degli Empori Solidali della Caritas, per un valore corrispondente a 300 euro mensili”.
Rimanere al fianco delle famiglie d'altronde è sempre stata una vostra prerogativa e oggi la Palestra della Legalità è l'emblema di questo discorso.
“Come sapete dall'8 Marzo è stata disposta la chiusura di tutte le palestre e il nostro obiettivo è stato fin da subito quello di non lasciare le persone sole a casa. Il giorno dopo, infatti, eravamo già pronti con le prime lezioni in diretta su Instagram e su Facebook coinvolgendo solo gli istruttori domiciliati vicini alla palestra per un totale di venti ore settimanali. In questo modo abbiamo al contempo salvaguardato i livelli occupazionali della struttura, rendendo un servizio gratuito di interesse pubblico che aiuta le famiglie a stare in casa rispettando i divieti delle autorità”.
Un programma davvero vario, unico per chi lavora nel vostro settore. Come mai la scelta di svolgere le lezioni in diretta?
“La nostra è una struttura radicata, abbiamo 1500 soci ma c'è un rapporto diretto tra gli istruttori e le persone del quartiere. In questo modo si tiene vivo, anzi si solidifica ancor di più questa relazione e oltre a fare attività fisica so evita l’isolamento sociale delle persone”.
Il video in diretta assicura senza dubbio più coinvolgimento per chi lo guarda. E sono in tanti, Presidente. C'è stata grande risposta da parte dei vostri iscritti.
“E non solo, aggiungerei. Le nostre dirette hanno ricevuto risposte da tutta Italia, anche dalla Svizzera. Abbiamo incrementato del 15% i nostri followers totali su Facebook in un solo mese, c'è una partecipazione online del 1000% in più rispetto a prima. Numeri che ci rendono fieri, ottenuti grazie alla professionalità dei nostri ragazzi e alla varietà delle lezioni, rivolte a bambini, adulti, anziani. Per i nostri soci mettiamo a disposizione anche ulteriori schede personalizzate. Senza dimenticare dei corsi di danza. Le nostre bambine fanno delle coreografie singole con l'insegnante e poi con un lavoro di back office montiamo un unico video. Ci stiamo dando da fare in ogni direzione”.
Presidente Monnanni, lei come sta vivendo questa situazione?
“Io come dirigente di Poste Italiane continuo a lavorare in smart working. Le nostre attività proseguono e sono importantissime per assicurare a tutti i cittadini un servizio fondamentale quale il nostro, basti solo pensare alle pensioni erogate dagli uffici postali. Per il resto anche io ho approfittato di questo momento di stasi per approfondire nuovi studi e attività da svolgere in futuro”.
Nella palestra sono coinvolti tanti ragazzi che giocano a calcio. Ecco, a tal proposito, da Presidente del Montespccato, cosa succederà secondo lei una volta terminata questa emergenza?
“Il Coronavirus molto probabilmente mette fine al sistema calcio dilettante come lo conosciamo oggi, limiti inclusi. Auspico che questa emergenza ci permetta di lavorare sulle sue criticità e noi come Asilo Savoia faremo il massimo per mettere al centro di un nuovo sistema sportivo dilettantistico innanzitutto chi lo pratica, non chi lo predica...”.