Cerca

l'intervista

Il Monte Savoia va a 100 all'ora: i segreti del prof. Mastropietro

La compagine azzurra ha dimostrato una brillantezza costante anche sotto il profilo atletico. Il preparatore: "Abbiamo lavorato molto sull’intensità, nel momento cruciale ci siamo fatti trovare pronti"

18 Maggio 2020

La squadra agli ordini del Prof

La squadra agli ordini del Prof

La squadra agli ordini del Prof

Nel corso dell’ultima stagione, il Montespaccato Savoia è stato senza dubbio tra le squadre più belle da vedere per il gioco offerto dai ragazzi di mister Ferazzoli, con una manovra avvolgente e soprattutto brillante grazie anche all’ottima preparazione atletica della compagine azzurra. Il prof. Donato Mastropietro ha compiuto in questo senso un grandissimo lavoro conferendo ai suoi un ritmo indiavolato dall’inizio alla fine delle partite, dagli esordi della stagione fino allo stop del campionato. Una caratteristica, quella di andare sempre a mille, che ha contribuito ai risultati del Monte Savoia primo nel girone A dopo 25 partite. Lavoro atletico che è proseguito poi anche nel periodo di inattività del campionato, come ci racconta lo stesso Mastropietro. “In questi due mesi con i ragazzi ci siamo sentiti praticamente sempre, proponendo loro un tipo di allenamento specifico per ogni giorno della settimana dal lunedì al sabato. Inizialmente era un lavoro incentrato soprattutto sulla forza mentre adesso, con la possibilità di fare sport individualmente all’aria aperta, abbiamo inserito anche la corsa. Comunque, facendo parte di una società così importante come il Montespaccato avevamo l’onore e l’onere di continuare a restare sul pezzo, anche perché il Presidente Monnanni è stato esemplare con ognuno di noi e dunque dovevamo mantenere fede ai nostri impegni.

Mastropietro

Sono arrivato a Montespaccato quest’anno insieme a mister Ferazzoli che già conoscevo e rappresenta per me una garanzia. Ho trovato un ottimo gruppo di lavoro e soprattutto una società organizzata in tutto, tant’è che noi dello staff siamo stati sempre accontentati in ogni nostra richiesta. Poi, lavorando con una squadra giovane abbiamo potuto constatare la crescita di ciascun ragazzo dall’inizio e questo ha fatto poi la differenza in campo. Nel momento cruciale della stagione ci siamo fatti trovare pronti, con il mister abbiamo lavorato molto sull’intensità e questo è si è rivelato senza dubbio un’arma vincente con il primo posto in classifica prima dello stop. Ci tengo ad elogiare il club e ringraziare il Direttore il Presidente, sono tanti anni che lavoro in questo ambiente ma davvero pochissime volte mi è capitato di trovare una società di questo spessore, sia in campo che fuori”. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni