l'intervista
Lo Scalo e la Coppa, Albanesi: "Proveremo a ripeterci"
Domenica parte la caccia ai rossoblù, detentori dell'ultimo trofeo. Il direttore sportivo traccia la via per la nuova stagione
Finalmente si riparte... Domenica il calcio dilettantistico laziale torna in campo per il primo turno di Coppa Italia che riguarderà l'Eccellenza e la Promozione della nostra Regione. La competizione vedrà affrontarsi sin da subito tutte le squadre inserite nei due campionati principali, con un format completamente rivoluzionato e che fino ai quarti di finale (compresi) vedrà soltanto partite secche. In Eccellenza, parte la caccia al Real Monterotondo Scalo. Come noto è stata infatti la compagine rossoblù ad esultare nell'ultima edizione superando anche il primo step nazionale contro i sardi del Carbonia. Poi, tutto si è fermato a causa della pandemia con sette mesi, lunghissimi, di stop. Restando in casa dei vincitori, ad introdurre la nuova stagione è il direttore sportivo Riccardo Albanesi.
Buonasera direttore, ripartite da ciò che avevate conquistato lo scorso anno. Quali sono le sensazioni?
“Innanzitutto ripartiamo con tanto entusiasmo dopo il lungo periodo di inattività. Riprendiamo dalla competizione che lo scorso anno ci ha visto protagonisti andando anche un pizzico oltre, considerato che avevamo centrato i quarti nella fase nazionale ma che purtroppo non abbiamo potuto disputare”.
Il sorteggio vi ha riservato la Boreale, che partita ti aspetti?
“Sicuramente tosta. Mister Franceschini riesce sempre a dare un'identità alle sue squadre, tatticamente è preparato e per noi non sarà semplice trovare varchi. Posso comunque dire che alla Coppa ci teniamo e proveremo ad arrivare in fondo anche quest'anno, anche per far ruotare il più possibile la squadra”.
Quale sarà quindi la vostra dimensione nella stagione che sta per iniziare?
“Ormai sono diversi anni che lottiamo per le posizioni di vertice, dalla scottante retrocessione abbiamo poi disputato due campionati importanti e vinto una Coppa Italia. Perciò, mi aspetto di continuare su buoni livelli. Non sarà semplice perché quasi tutte le squadre si sono rinforzate considerando che sarà più dura conquistare la salvezza. Ma sappiamo comunque di avere una rosa all'altezza, ce la giocheremo su entrambi i fronti”.
Guardando al girone B, quali saranno le principali avversarie?
“Sicuramente l'Unipomezia sarà la squadra da battere. E' la società che ha investito di più e la vedo come principale favorita. Poi c'è la Tivoli, ci siamo noi ma anche Lupa Frascati ed Anzio hanno organici importanti. In ogni caso sarà il campo il giudice di tutto, i più forti avranno modo e tempo per dimostrarlo”.