L’INTERVISTA
Nicholas Muzzi: "Cognome pesante? Mi sono abituato"
L’attaccante classe 1996 della Lupa Frascati subito protagonista assoluto all’esordio in Coppa Italia
Si è presentato alla nuova stagione con una grande tripletta all’Audace nel match vinto 4-0 in trasferta dalla sua Lupa Frascati: Nicholas Muzzi ha iniziato in modo straordinario l’anno e vuole continuare così ragionando match dopo match in vista dell’anno che sarà. Ecco la sua intervista integrale:
Buongiorno Nicholas, complimenti per la tripletta e per il grande esordio della prima squadra: com’è stata la ripresa dopo quasi 7 mesi? Come vi siete sentiti a disputare una gara ufficiale dopo così tanto tempo?
"Buongiorno, ritornare a giocare dopo quasi 7 mesi è stata una gioia immensa, disputare una gara ufficiale dopo tanto tempo e vincerla in questo modo è motivo di grande riconoscimento della preparazione che abbiamo fatto"
In squadra con te alla Lupa Frascati c’è tuo fratello Ramon e siete entrambi figli di Roberto: com’è il vostro rapporto dentro e fuori dal campo? Capita di parlare di calcio anche a casa?
"Sì, anche mio fratello quest’anno fa parte della squadra, con lui ho un rapporto molto stretto sia in campo che fuori, il discorso calcio a casa cerchiamo di evitarlo"
Quanto pesa un cognome così importante come quello di tuo padre? Cosa ricordi di quando eri più piccolo e lo vedevi in TV? Quali sono 3 caratteristiche fondamentali per un attaccante secondo te?
"Il cognome all’inizio della mia carriera pesava di più, adesso ormai sono abituato ai paragoni della gente, tanto da non farci più caso. Ricordo tante cose ma la cosa che mi è rimasta più impressa è il play-off di Serie B che vinse con il Torino per andare in serie A, quello è un momento che farò fatica a dimenticare. Secondo me le caratteristiche fondamentali per un attaccante sono la velocità, il cinismo ed il trovarsi sempre al posto giusto per fare gol"
Quali sono le ambizioni che ha quest’anno la Lupa Frascati in campionato?
"Quest’anno vogliamo affrontare partita dopo partita senza darci degli obiettivi iniziali, siamo consapevoli di essere una buona squadra, poi a fine anno tireremo le somme"