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Nettuno, Panicci: "Abbiamo dato tutto nonostante le carenze in attacco"

Le parole del tecnico verdazzurro dopo la vittoria contro l'Unipomezia 

19 Dicembre 2022

Panicci

Il tecnico del Nettuno, Panicci (Foto ©GazReg)

Dopo quanto accaduto in Coppa Italia, con il ricorso presentato dall’Unipomezia per la mancata disputa della sfida di ritorno in casa del Nettuno, le due squadre si sono ritrovate di fronte in campionato in una partita particolarmente spigolosa. Durante e dopo il match il nervosismo latente si è visto chiaramente, ma alla fine conta il responso del campo. Il Nettuno è riuscito a portare a casa la vittoria di misura nonostante un secondo tempo passato principalmente nella propria trequarti: "Avevo chiesto ai ragazzi – spiega mister Aldo Panicci a fine partita – di non lasciare spazio in mezzo al campo, perché contrastarli in quella situazione sarebbe stato molto difficile. L’unica possibilità che abbiamo scelto di concedere è stata quella dei cross dalla trequarti, visto che comunque noi dietro abbiamo ottimi saltatori che potevano darci l’opportunità di dare il via alle ripartenze con i nostri due attaccanti veloci, Sbordone e Castro. Il valore dell’Unipomezia lo conosciamo tutti, ma siamo stati noi a vincere perché abbiamo dato tutto ciò che avevamo dentro nonostante le carenze in attacco, dove ci manca una punta di peso che faccia salire la squadra. Siamo "costretti", per così dire, a giocare in velocità sulle ripartenze e facendo densità nella nostra area di rigore: così avevamo preparato la partita, così l’abbiamo giocata. Dispiace non aver fatto punti in alcune gare passate, perché con Anzio e Civitavecchia abbiamo proposto le nostre migliori prestazioni senza portare a casa punti. Con l’Unipomezia non abbiamo giocato su quei livelli, eppure sono arrivati i tre punti: ce li prendiamo così come abbiamo accettato quelle sconfitte immeritate". 

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