l'intervista
Francesco Prati sul record: "Farlo a Sora ha un valore doppio. Ora vinciamole tutte"
Il record del Palestrina è stato abbattuto, da domenica scorsa la squadra con più vittorie consecutive nell'Eccellenza laziale è il Sora di Alessio Ciardi con 17. I bianconeri hanno riscritto la storia della massima serie regionale a suon di gol e i numeri stagionali sono in continua crescita. Una squadra che dopo la sconfitta inaspettata dell'esordio ha dettato legge contro qualsiasi avversario e continuando sulla strada intrapresa potrà davvero polverizzare qualsiasi record anche a livello nazionale. Sta vivendo una stagione da ricordare, di pari passo con quella della squadra, il centrocampista Francesco Prati che a meno di clamorose sorprese andrà a vincere il suo quarto campionato in categoria. E gli obiettivi sono ancora tanti...
Siete entrati nella storia dell’Eccellenza regionale. Che traguardo è stato per voi e per la piazza?
"Siamo entrati nella storia del campionato di Eccellenza laziale. Riuscirci è già bello ed entusiasmante di suo, farlo a Sora di fronte a tanto pubblico e a dei tifosi così caldi ha un valore doppio".
Ti aspettavi un record e numeri del genere dopo aver iniziato con una sconfitta?
"La prima partita dopo la preparazione estiva è sempre particolare, i meccanismi sono ancora da rodare, i compagni sono pur sempre nuovi con una rosa che è stata rifondata rispetto allo scorso anno. Noi però sapevamo da quando abbiamo iniziato di avere una squadra sopra la media per la categoria. Ma oltre a giocatori forti, abbiamo una rosa fatta di uomini di spessore, da leader e non da prime donne. Eravamo e siamo pronti a risolvere eventuali problemi che possono presentarsi in una stagione".
Ormai siete lanciatissimi verso la vittoria finale, che obiettivi vi siete ridati oltre a questo?
"L'obiettivo per il prosieguo? Vincerle tutte, avendo una rosa ampia possiamo farlo".
A livello personale per te potrebbe essere il quarto campionato vinto. Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
Per me potrebbe essere il quarto campionato vinto. Il terzo negli ultimi cinque anni. Il prossimo obiettivo personale è il matrimonio a Luglio, poi si vedrà".
Quest’anno ti stai togliendo tante soddisfazioni vestendo anche la maglia della Rappresentativa. Ti aspettavi una stagione del genere?
"La parentesi in Rappresentativa è stata molto piacevole, ho conosciuto personalmente ragazzi che avevo incrociato solo da avversari, siamo stati dieci giorni insieme ed è stato come se ci conoscessimo da molto tempo, siamo stati benissimo insieme anche a tutto lo staff e al mister Giannichedda. L'unico neo è la mancata qualificazione, sarebbe stato bello partecipare all'Europeo di Giugno insieme a questi ragazzi. Altre nazionali hanno preparato questo evento da molto tempo, noi in meno di un mese. Questo va ad unirsi ad un discorso di programmazione e al calo in generale di tutto il calcio italiano".
Potrebbe diventare la tua miglior stagione di sempre?
"Sì, credo che questa sia una delle mie migliori stagioni".