dopo gara
W3, Caltabiano: "Gli ultimi 6 punti nuovo punto di inizio. Può ancora accdere di tutto"
La rincorsa al vertice da parte della W3 Maccarese, è probabilmente riparta ieri, col prestigioso successo ottenuto al Tamagnini, ai danni del Civitavecchia, attualmente medaglia d’argento nel girone A di Eccellenza. "Per noi -narra Emanuele Caltabiano DS della W3- si trattava di una gara da non sbagliare. C’è da dire che arrivavamo all’appuntamento con ben 9 calciatori assenti, essenzialmente per infortunio: un’enormità. La W3 ha affrontato una papabile alla vittoria del campionato e, tra le mura a lei amiche, in piena emergenza, con tanti giovani dal primo minuto. Siamo stati protagonisti di una prestazione di alto livello; il goal segnato da bomber Damiani, ripaga l’attenzione e la perseveranza nel crederci che, i ragazzi, hanno messo in campo dal primo minuto, fino al novantacinquesimo". Il nono brindisi stagionale, permette ai bianco neri di accorciare a meno 3 dal secondo posto occupato come detto dal Civitavecchia, ed ora pure dal Centro Sportivo Primavera; due team che Di Giovanni e compagni, hanno battuto e, senza subire reti, proprio nelle ultime due settimane. "Indubbiamente -prosegue il giovane dirigente romano- i recenti sei punti conquistati, rappresentano un nuovo punto di partenza per noi. Sin qui, abbiamo raccolto meno rispetto alla passata stagione dove, comunque, nel nostro piccolo, abbiamo fatto la storia, disputando i play off per l’accesso alla serie D contro il Livorno all’Armando Picchi". In generale, e ne è la riprova la stagione attuale, la compagine di Manelli interpreta il calcio in modo autorevole, dominando spesso le gare che disputa. "Noi siamo questi -prosegue Caltabiano- prendere o lasciare. Qualche punto per strada lo abbiamo perso e, onestamente non comprendiamo ancora esattamente come poiché il nostro, lo si è sempre fatto. Anche con l’Anzio, ad esempio, ho visto una buona prestazione da parte della W3. Forse qualche infortunio di troppo, l’aver cambiato degli interpreti rispetto all’annata precedente, possono aver inciso sul nostro cammino". All'indomani della vittoria sul Civitavecchia c’è ora molta più fiducia e consapevolezza per il prosieguo. "Dobbiamo mantenere questo trend -conclude Caltabiano- sinceramente a Civitavecchia abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma siamo in grado di ripeterci. Prima o poi i risultati dovevano premiare il nostro modo di concepire il calcio. Siamo un gruppo umile dove il singolo è al servizio della squadra. Adesso è importante recuperare qualche infortunato, tutto può ancora accadere, le partite da disputare restano tante, così come logicamente i punti in palio".