Boreale, adesso puoi sognare: Granieri si candida ai play off, via agli scontri diretti

Da due giornate a questa parte la Boreale è tornata se stessa. I viola hanno ritrovato la propria solidità difensiva e sono tornati a macinare punti, ma soprattutto si sono riportati a ridosso dei primissimi posti. Dopo 22 giornate di campionato, Leonardi e compagni sono terzi a sole due lunghezze dal Centro Sportivo Primavera, non calcolando per adesso l’Anzio che rispetto ai capitolini è lontano dieci lunghezze. La Boreale è entrata così di diritto tra le compagini che fino alla fine si giocheranno almeno l’unico a disposizione nel girone A agli spareggi nazionali. La classifica parla chiaro e racconta di una squadra, quella del sempre più in voga Mirko Granieri, che ha tutte le qualità quantomeno per provare ad insidiare concorrenti del calibro di Civitavecchia, Primavera o la W3 Maccarese, quest’ultima la prossima avversaria. Da domenica si apre per la Boreale un ciclo complicato quanto decisivo per le sorti della propria stagione. Dopo i bianconeri ci sarà il Città di Cerveteri, poi il trittico terribile composto dalle stesse Anzio, Primavera e Civitavecchia. Lì andranno a delinearsi le gerarchie definitive della classifica. I viola hanno dalla propria la miglior difesa del girone, tornata impenetrabile contro Indomita Pomezia e Quarto Municipio, e un fronte offensivo che con l’arrivo di Gianluca Toscano ha guadagnato profondità, peso e soprattutto gol. Quei gol che stanno permettendo alla Boreale di vivere un sogno, quei gol che stanno avvicinando sempre più il bomber a quota 400 in carriera. Obiettivo nell’obiettivo. Dalle parti del Don Orione non fate rumore, il sogno va cullato fino al termine della stagione.