focus

Vittorini ha ripreso per mano la Vecchia: la volata è partita, per Caputo otto finali

Francesco Mancin

Il rush finale per la coquista del girone A si fa sempre più accattivante. L'Anzio inizia ad accusare la stanchezza e la pressione delle inseguitrici. Dietro, Boreale e Civitavecchia tallonano infatti i portodanzesi con un solo punto di ritardo, in quarta posizione c'è invece il Centro Sportivo Primavera a -4 dalla vetta e a seguire Aurelianticaurelio e W3 Maccarese, leggermente più distanziate. Gli ultimi risultati ci dicono che alle spalle della comagine di Guida è lotta serrata, ma soprattutto che la Boreale non molla di un centimetro e che la Vecchia è tornata un'avveraria più temibile che mai. Il lavoro di Caputo si sta facendo sentire e, soprattutto, Manuel Vittorini è tornato a dettare legge. Il bomber, mancato ai nerazzurri nella fase più grigia del campionato, ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Lo dimostrano i sei centri nelle ultime cinque partite che hanno fruttato al Civitavecchia un totale di dieci punti. A guidare la volata finale dei nerazzurri non può non essere lui, il bomber per antonomasia della storia recente in Eccellenza. Caputo lo sa bene e dovrà preservarlo nel migliore dei modi. La freccia è inserita e la Vecchia si è spostata già in corsia di sorpasso. Ma adesso c'è la Boreale. L'esame più grande della stagione per poter continuare a sognare un finale in grande. Ma sempre al netto dell'Anzio, che ad oggi resta primo e con il destino ancora tutto nelle proprie mani. 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.