girone B

A Genazzano non c'è ritorno: Audace e Itri, un play out nel segno dei giovani

Francesco Mancin

Suona la campana: Audace e Itri chiamate all'ultimo giro. L'ultimo ballo prima che il sipario si abbassi su una stagione difficilissima per entrambe, un'ultima chiamata in cui non ci sarà ritorno. Sul sintetico del Le Rose, si disputerà l'unico play out del girone B: in ballo una permanenza in Eccellenza che sarebbe di vitale importanza per tutte e due le società. Due club che negli ultimi anni si sono fatti apprezzare per la capacità di valorizzare il potenziale giovanile a propria disposizione. La linea verde sarà il filo conduttore che lega Audace e Itri nel match più importante della propria stagione. I genazzanesi avevano provato ad aumentare il peso della rosa in termini di esperienza ad inizio anno ma poi, lo stravolgimento della stessa con la partenza di tutti i senatori, ad eccezione di capitan Denni (comunque un giovane), ha ridato ai biancorossoblù la sua dimensione abituale. Quella che l'Itri non ha mai cambiato. Tanti gli elementi Under, o giovanissimi, che prima Ardone e poi Parisella hanno ruotato nel corso del campionato. In una sfida così importante i vari Pasquire, Scacco, Donnini, Rocco o Landi, Di Bello, Galasso, Saccoccio dovranno così caricarsi di grandi responsabilità. Facile sia proprio uno di essi a decidere le sorti della propria squadra. L'Audace di Cristiani (anch'esso subentrato nel finale di stagione) avrà il vantaggio del campo e due risultati su tre al termine degli eventuali supplementari. Itri invece costretta a vincere per restare in Eccellenza. Nei due precedenti stagionali è stato 1-1 in casa Audace e 3-1 al Comunale in favore dei pontini. 

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