La Vecchia si tiene stretta Cerroni. In entrata che campagna sarà? I primi nomi

Il calciomercato è in una fase a dir poco embrionale. La serie D, coi suoi perché e le sue lecite ragioni, determina gioco forza la campagna acquisti/cessioni, dei club di Eccellenza. Il Civitavecchia di Stefano Manelli viaggia tranquillo, in acque estive calme. Col nuovo comandante, la proprietà punta ad una rosa brillante, ambiziosa, non dichiaratamente obbligata, vista la nutrita concorrenza, nell’inseguire i suoi nobili obiettivi. Recentissima è la conferma di Samuele Cerroni. Il noto attaccante classe 1998 ha prolungato il suo accordo col club con cui è praticamente cresciuto. La conferma dell’enfant prodige Cerroni è la testimonianza che il Civitavecchia crede fortemente in chi ha talento e grande attaccamento alla maglia. Ai saluti l’esterno offensivo Enrico Ferrari, andato alla W3 Maccarese, ed il mediano Alija Hrustic, finito sotto i riflettori della neo promossa Aranova. Di sicuro, ora, la Vecchia è alla caccia di un centrocampista, preferibilmente giovane, ma non necessariamente in età di Lega (Under): si guarda al girone B in tal senso. Sul taccuino di Daniel D’Aponte, poi, due profili idonei per il rafforzamento del reparto difensivo. Il primo Antonio De Vitis. Nella sua carriera trascorsi con Fasano, Rieti, Casarano, Nuova Itri, Terracina, Nuorese e in ultimo Favl Cimini; è un classe 2000 come Lorenzo Giorgi che è il secondo nome buono per la Vecchia. Il forte centrale difensivo tesserato, ad oggi, per il Sora, è fresco vincitore del campionato di Eccellenza. Il ragazzo in questione ha i connotati calcistici opportuni per essere accostato ad un club dalla tradizione secolare importante, come quello diretto dal presidente Patrizio Presutti. A Stefano Manelli piacerebbe per la difesa Alessio Treccarichi; nota conoscenza nero azzurra che il tecnico romano ha avuto con sé, quest’anno, alla W3 Maccarese. Sul biondo centrale classe 1998, si registra l’interessamento anche dell’Unipomezia.