L'intervista

Luca Capotosto: "Per un ragazzo come me è fondamentale avere continuità"

Francesco Mancin

Volge al termine l'avventura di Luca Capotosto con la maglia dell'Astrea. Il giovane attaccante classe 2004 era approdato alla corte dei ministeriali con lo scorso mercato di riparazione dopo una prima parte in Serie D con il Roma City. "La stagione è stata positiva ma all'inizio non semplice - dichiara Capotosto -. Ho iniziato in Serie D dove non ho avuto la possibilità di mettermi in mostra, anche a causa di un infortunio. Venivo da un campionato precedente tra D con Insieme Formia e Primavera con il Latina, perciò è stato abbastanza complicato non trovare spazio, anche se è stata comunque un'esperienza formativa. La seconda parte con l'Astrea è stata sicuramente molto più soddisfacente, sia il mister il direttore che ci tenevano ad avermi in squadra. Mi hanno dato fiducia e i giusti consigli, sia Zappavigna che Di Iorio. Anche la squadra è stata molto disponibile e mi ha aiutato ad integrarmi subito nel gruppo. L'unico rammarico è quello di non essere riuscito a far gol. Questo è proprio uno degli obiettivi che mi sono prefissato per il prossimo anno. Il sogno da Under sarebbe di andare in doppia cifra... Comunque sarà importante avere continuità. Se potessi scegliere tra Serie D ed Eccellenza, ora come ora forse quest'ultima sarebbe la dimensione più giusta per un ragazzo che come me cerca continuità. Mi piacerebbe trovare un progetto importante e che soprattutto valorizzi i giovani. Riproverei con piacere anche un'esperienza in Serie D, penso che con i ritmi e l'impegno giusti possa ritagliarmi il mio spazio". 

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