dopo gara
Civitavecchia, Menghi: "C'è tanta strada da fare, noi vogliamo arrivare lontano"
Per la prima vittoria esterna, il timbro identificativo, di una delle perle inerenti il calciomercato nero azzurro, risulta la situazione ideale. L’ex attaccante del Roma City, Matteo Menghi, ha sbloccato la contesa di Genazzano poi, a mettere al tappeto l’Audace, ci ha pensato Manuel Vittorini nei minuti finali.
"È un successo che ci dà morale -racconta Matteo Menghi- per noi era fondamentale ripartire col piede giusto, dopo il pari interno maturato con l’Aurelianticaurelio". Anche contro i romani di mister Zappavigna, Menghi era risultato in qualche maniera determinante nel mettere Vittorini nelle condizioni di segnare, senza intoppi, a porta vuota; pochi giorni prima aveva realizzato un bel goal di testa, in Coppa, nel 3 a 3 scaturito durante la contesa interna con l’Aranova. "Sto cercando di aiutare la squadra, attraverso le buone prestazioni in primis. Se arriva il goal sono ovviamente contento, l’importante, comunque, è il bene collettivo: si lavora per quello". Un gruppo, quello del Civitavecchia, "scioccato" in qualche maniera dall’assenza, si spera d’ora in poi non più troppo prolungata, del proprio allenatore: Stefano Manelli. "È chiaro che l’assenza del nostro mister si fa sentire, sarebbe assurdo nasconderlo. Lo staff dirigenziale, e quello tecnico, stanno lavorando in modo encomiabile per far sì che tutti i concetti trasmessi in precedenza dal mister, siano, comunque, correttamente applicati". La Domenica appena passata ha visto il Pomezia pareggiare, l’Amatrice Rieti perdere e, come detto, il Civitavecchia vincere... "La strada è lunga e tortuosa per tutti. Ogni partita nasconde le sue insidie. È giusto guardare la classifica anche se, ora, può fornire solo dei flebili orientamenti". Vecchia che comunque può contare su di un gruppo capace di fortificarsi dinanzi agli imprevisti. "Siamo un gruppo che si sta amalgamando bene, che ha una certa identità. I miei compagni sono tutti bravi, c’è sana competizione e se stiamo tutti bene, è difficile stabilire un undici base. Se ciò avviene è anche merito della società, che ha operato in modo equilibrato durante la campagna di rafforzamento estiva". Ora c’è da provare a strappare la qualificazione in Coppa Italia all’Aranova sul suo terreno di gioco, poi due sfide toste ed identificative con Montespaccato e Amatrice Rieti. "Cercheremo -conclude Menghi- di farci trovare pronti. Sono partite delicate, anche se siamo solo agli inizi di Ottobre. Di strada da fare ce ne è tanta e noi vogliamo percorrerla nel miglior modo possibile. Possiamo arrivare lontano, ne siamo consapevoli".