L'intervista
Scaricamazza sull'esonero: "Forse una scelta affrettata, si poteva aspettare domenica"
E' stato un inizio di settimana movimentato e certamente non semplice per il Colleferro. All'indomani della sconfitta con il Certosa la società si è messa a tavolino e ieri mattina è arrivata la decisione, netta, di esonerare il tecnico Scaricamazza e il direttore sportivo Bianchi. Di fatto non è stato scelto nessun nuovo allenatore con la squadra che continuerà ad allenarsi sotto la guida di Amici e dei suoi collaboratori in vista di quello che sin dalle previsioni pre campionato poteva considerarsi il match clou per le ambizioni di vittoria di Colleferro e Terracina. Stefano Scaricamazza torna così sul suo esonero: "Chiaramente dispiace essere stato giudicato senza aver mai avuto la piena disponibilità della rosa, ovviamente in riferimento agli infortuni. Purtroppo in otto partite abbiamo sempre dovuto fare a meno di giocatori importanti che a rotazione non mi hanno permesso di poter gestire al meglio le qualità di una rosa forte, ma nella sua totalità. L'unico rimpianto può essere questo, per quanto riguarda l'esonero credo che si poteva aspettare almeno fino a domenica. Con cinque punti di ritardo dal Terracina, alla nona giornata, si poteva rientrare. Mentre in caso di sconfitta un esonero sarebbe stato sicuramente più digeribile. Quella di cambiare, anche se in realtà non è stato preso nessun allenatore nuovo, a mio avviso può essere una scelta affrettata dato il momento e la partita che sta per arrivare".