l'intervista
Aurelianticaurelio, Zappavigna: "Lotteremo fino alla fine per fare il meglio"
Dopo aver chiuso in modo eccellente il 2023, l’Aurelianticaurelio si prepara a ripartire subito con attenzione nel 2024 con la prima gara casalinga del nuovo anno che vedrà opposta al Campus Eur al centro sportivo Antonio Sbardella domenica 7 gennaio 2024 alle ore 11. Abbiamo intervistato ai canali ufficiali del Club il tecnico della prima squadra Andrea Zappavigna.
Buongiorno mister, la prima parte dell’anno nel 2023 vede l’Aurelianticaurelio sorprendentemente al secondo posto ad un solo punto dalle 4 formazioni appaiate in vetta alla classifica con 35 punti conquistati in 18 giornate: come giudichi la vostra prima parte dell’anno? Quale pensi sia il segreto di questa giovane formazione?
“Senza dubbio finora abbiamo fatto un buon percorso. Dico questo però non guardando la classifica ma le prestazioni che i ragazzi hanno fatto fino ad oggi ed il modo in cui durante la settimana si preparano per arrivare alla partita della domenica. Credo che il segreto stia proprio in questo, tutti si allenano ad intensità elevatissime e con un’attenzione al dettaglio maniacale compreso tutto il mio staff, tutti molto uniti per fare bene per la maglia che indossano e non per il nome personale”.
Tante squadre in pochissimi punti con un girone molto equilibrato nei piani alti: quale pensi sia la dimensione giusta per questa squadra? Credi che si possa continuare così come state facendo? Quale è stato a tuo avviso il momento della svolta da quest’estate in poi?
“Non ricordo un campionato così entusiasmante, ad oggi al primo posto possono ambire ancora 8/9 squadre anche se credo che per profondità della rosa, per investimenti e per organizzazione societaria, alla fine saranno tre le squadre che si giocheranno il podio ma preferisco non fare nomi. Noi lotteremo fino alla fine e con tutte le nostre frecce per cercare di non scendere da questo treno, stiamo facendo un bel viaggio e sinceramente io me lo voglio godere senza prefissarmi una meta di arrivo. Voglio godermi il viaggio buttando ogni tanto un occhio fuori dal finestrino per vedere dove siamo arrivati e soprattutto voglio godermelo con i miei ‘compagni di viaggio’, aldilà dei valori calcistici assicuro che sono tutte splendide persone, dai ragazzi, passando per lo staff e la società dove su tutti noi c’è il Direttore Sportivo Giuseppe Zazzara, il vero artefice di questa alchimia, che oltre a competenze professionali da top club professionistico ha una passione fuori misura”.
Cosa ti senti di dire a settore giovanile e scuola calcio in vista della seconda parte del campionato? Vuoi lanciare un messaggio ai più piccoli per cercare di creare sempre di più una grande famiglia anche in occasione delle gare interne?
“Rispondo a questa domanda partendo dalla festa di Natale fatta sul nostro campo a cui abbiamo avuto l’onore di partecipare. L’abbraccio con i bambini della scuola calcio è stato uno dei momenti più belli da quando sono arrivato in questa società, ogni tanto rivedo volentieri le foto della serata. Ai ragazzi dell’agonistica e della scuola calcio mi sento di dare un consiglio. Sognate, sognate sempre, anche ad occhi aperti, sognate di giocare in uno stadio importante, davanti a 70.000 persone, di sentire il vostro nome incitato da una curva calorosa. Non permettete mai a nessuno di togliervi la possibilità di volare con la fantasia. Il sogno è linfa vitale per raggiungere grandi traguardi. Io fra qualche anno compio 50 anni e ogni giorno ancora sogno queste cose, ho un sogno che proteggo con tutto me stesso e sono certo che alla fine si realizzerà. Forza AureliaAnticaAurelio. Buon 2024”.