Roccasecca, Grossi: "Questa è la direzione giusta, c'è tanta voglia di crescere"

Si apre nel migliore dei modi il 2024 per il Roccasecca di mister Sandro Grossi che sulla scia dell'anno appena conclusosi incamera altri 3 punti importanti nella lotta alla salvezza diretta. Seconda gara consecutiva al Comunale in San Giovanni Incarico per i biancocelesti che dopo la vittoria di misura sul Nettuno attendono nella 20ª di campionato la Pro Calcio.

Mister Grossi abbiamo assistito ad una grande prova di carattere dei suoi ragazzi nella vittoria casalinga di domenica scorsa contro il Nettuno. 6 punti nelle ultime due gare potrebbero rappresentare la giusta direzione che il suo Roccasecca dovrà perseguire per raggiungere una classifica meno insidiosa?

"Sì è vero. È stata una prova di grande carattere, tanta era la voglia di raggiungere a tutti i costi la vittoria, sia a Formia sia domenica in casa con il Nettuno. Un risultato pieno che volevamo e che alla fine abbiamo meritato sempre con il solito Grossi (Christian ndr) bravo e decisivo a livello di finalizzazione ma tutta la squadra si è espressa su ottimi livelli di gioco. È questa la giusta direzione, continuare a fare punti e a giocare bene".

Siete una neopromossa. Lei è stato il timoniere del club nel salto dalla Promozione all’Eccellenza. Rappresenta una sfida con se stesso proseguire in questo progetto militando in una categoria superiore e con un parco giocatori molto giovane?

"Siamo una neopromossa con tanta voglia di rimanere nella categoria e fare bene, una squadra giovanissima, forse una delle più giovani del girone. C’è tanta voglia di crescere. Sono arrivato nel club l'anno scorso ed erano anni, forse più di 30, che non allenavo in Promozione, dopo tanta C, D ed Eccellenza ma dal primo momento ho apprezzato la fiducia e la stima da parte della Società nei miei confronti. Questo mi ha ridato tanto entusiasmo e voglia di mettermi ancora in gioco ed in discussione, stimoli che avevo perso nell'ultimo anno a Cassino in D anche per come ero stato trattato, dopo aver dato tanto e fatto benissimo. Mi sono subito calato in una categoria che non conoscevo ed abbiamo centrato l'obiettivo della promozione in Eccellenza arrivando secondi e ripescati come migliore. In quella stagione perdemmo una sola partita su 34, questi risultati rappresentano uno stimolo per me nella gestione di un gruppo".

Innesti giovani e di spessore nel mercato di dicembre: Coppola, De Vitis e Mirabelli, per citarne alcuni. Che apporto si aspetta per alla squadra?

"Abbiamo fatto degli innesti giusti in reparti che ritenevo carenti, soprattutto in quello difensivo, anche se chi è andato via non stava facendo male ma abbiamo fatto altre scelte prendendo dei bravi giocatori per la categoria con tanta esperienza e tanta voglia di fare bene: Joao Di Paola e Casali oltre a quelli da lei ricordati, secondo me si riveleranno pedine fondamentali per il gruppo".

Torniamo alla gara contro il Nettuno vinta per 1-0 grazie alla rete realizzata, come ci ha anticipato, da "un certo" Christian Grossi, suo figlio. Che emozioni ha provato in una domenica indubbiamente speciale?

"Sia a Formia che contro il Nettuno mio figlio è stato decisivo a livello di finalizzazione ed è chiaro che quando viene verso di me ad abbracciarmi per festeggiare mi fa sempre un certo effetto... Naturalmente sono sempre contento quando si vince a prescindere da chi fa gol. Soffro moltissimo quando perdo".

Mister nella prossima giornata sarete impegnati nel delicato match casalingo contro la Pro Calcio Tor Sapienza. Entrambe a 24 punti con un percorso finora molto simile, sarà uno scontro diretto in chiave salvezza. Conosce i suoi avversari? Come sta preparando la gara?

"Nella gara di andata contro la Pro Calcio non meritavamo di perdere. Abbiamo disputato una grande partita soprattutto nel secondo tempo dominando, prendendo un palo interno e tante occasioni non finalizzate, mi è rimasto l’amaro in bocca. Anche loro stanno facendo un buon campionato, conosco il loro gioco e sarà sicuramente uno scontro importante per la salvezza. La sto preparando come tutte le gare, con entusiasmo ed impegno tecnico tattico".

Qual è il suo obiettivo in questa seconda parte di stagione?

"Fare più punti possibili per centrare l'obiettivo prefissato magari con qualche settimana di anticipo e far crescere ancora tanti giovani bravi che ho in organico e che meritano per serietà, capacità ed impegno e ne ho già fatto esordire tantissimi. Ci tengo a dire che salvare il Roccasecca senza passare dai play-out in questo girone pieno di corazzate che stanno spendendo cifre importantissime per fare bene, con il budget che ho avuto a disposizione dalla Società per allestire la squadra, equivale alla vittoria di 2 campionati".