L'intervista
Certosa, Dovidio: "Un passo falso può starci, l'importante è ripartire subito"
Archiviata la trasferta di Sezze, il Certosa è pronto a riprendere la propria marcia. La battuta d'arresto del Tasciotti non mina in alcun modo le certezze della squadra di Marco Russo che, prima della sfida contro la Vis, aveva raccolto la bellezza di dieci risultati utili consecutivi. Il calendario metterà i neroverdi alla prova nelle prossime uscite, ad iniziare dalla sfida con il Gaeta, ma con un Simone Dovidio in più. A fare il punto è proprio il terzino: "Per quanto riguarda domenica scorsa, purtroppo si è interrotta una striscia positiva importante. Sapevamo che avremmo affrontato una grande squadra, molto organizzata e ben messa in campo. Noi, nonostante non siamo abituati a quei tipi di campo, potevamo e dovevamo fare di più visti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Un piccolo passo falso ci può stare, l’importante è ripartire subito. Sappiamo di aver perso 3 punti importantissimi. Dalla nostra, però, abbiamo una società e uno staff che crede sempre in noi e in quello che facciamo, che ci ha supportato e ci spinge a ripartire sin da subito, pensando al Gaeta che è un’altra squadra altrettanto forte". E dopo il Gaeta l'Unipomezia... "Affrontiamo gara dopo gara, quindi ora pensiamo a domenica. Mi auguro sia una bella partita, mettendocela tutta per portare a casa la vittoria". Il ritorno di Dovidio in gruppo, come detto, può rivelarsi molto importante: "Sono stato fuori un mese e mezzo per l’operazione al menisco. Sto recuperando. Non sono ancora al 100% ovviamente, ma lavoriamo giorno dopo giorno per arrivarci il prima possibile. Essere rientrato con il gruppo è la cosa che mi mancava di più. Personalmente, per ora, mi aspetto solo di poter tornare a dare un contributo reale ai miei compagni, che fino ad ora hanno fatto un ottimo percorso e c’è solo da congratularsi con loro".