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Speciale Coppa Italia
06 Febbraio 2024
A sinistra Andrea Casciotti, a destra Mauro Pernarella
Qui Unipomezia: Valle davanti con Camarà e Piro
Andrea Casciotti è riuscito sin da subito a dare un'identità ben precisa alla sua squadra scegliendo come modulo il 4-3-3. Sistema di gioco che ha riproposto anche in Coppa e che gli ha dato sin qui grandissime soddisfazioni. Ipotizzando la formazione che scenderà in campo mercoledì pomeriggio, le scelte in difesa sono di fatto quasi obbligate. In porta Borghi è stato praticamente sempre schierato sia in campionato che in Coppa, a meno di clamorose sorprese sarà infatti il classe 2004 a difendere i pali della compagine rossoblù. A destra della linea a quattro non dovrebbero esserci problemi per Andrea Morelli, che nel corso della manifestazione si è rivelato decisivo soprattutto nella semifinale di ritorno con il Montespaccato firmando la rete del momentaneo 1-0 dei rossoblù. Al centro la coppia Bagaglini - Bordi, con il primo che ha risparmiato qualche energia in campionato (complice la lunga squalifica) e il secondo che è un vero e proprio punto di riferimento per il mister e la squadra. A sinistra ancora out Suffer, e ne avrà per molto... Paoloni sarebbe l'erede naturale, ma Casciotti potrebbe anche optare per l'inserimento di Pacchiarotti al centro dirottando a sinistra il più esperto Bordi. Passando alla mediana, inamovibile Binaco in cabina di regia. Il centrocampo spesso si è rivelato l'arma in più dei pometini anche in fase di supporto alla manovra offensiva. Basti pensare all'apporto dato in termini di gol dallo stesso Binaco ma soprattutto da Ippoliti. Tripletta per il classe 2003 nel match d'andata contro il Colleferro agli ottavi e sigillo nel primo confronto con il Ferentino ai quarti. Come mezz'ala a sinistra il favorito dovrebbe essere Delgado, il ballottaggio con Ramceski tiene banco ma alla fine Casciotti potrebbe optare per lo spagnolo (che aveva deciso la finale contro l'Astrea) nel 2018. I dubbi maggiori circa la possibile formazione della finale di Tivoli si hanno in attacco. Al centro del tridente il titolare sarebbe Camarà, è lui il capocannoniere dell'Unipomezia anche se è uscito acciaccato dalla sfida con il Certosa. Se Casciotti non vorrà rischiarlo dall'inizio ci sarebbe comunque pronto Regolanti, arrivato con il mercato di riparazione a rinforzare il pacchetto degli attaccanti rossoblù. A destra il favorito è Daniele Piro, titolare anche in campionato e giocatore che dà le grandi garanzie al tecnico. L'altro ballottaggio è a sinistra tra Lupi e capitan Valle. Il 10 sta crescendo di condizione e nelle ultime uscite ha sempre dato il proprio contributo alla squadra. Stesso discorso anche per l'esterno numero 11 che proprio come Morelli ha deciso la semifinale di ritorno con il Montespaccato firmando il gol del raddoppio dell'Unipomezia. Un Lupi che di finali ne ha giocate già tre vincendole tutte. Entrerà in gioco anche la scaramanzia? Lo scopriremo soltanto a ridosso della finale di mercoledì.
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