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Unipomezia - Terracina: scontro totale

Primo snodo cruciale della stagione, la sfida si ripeterà poi in campionato

06 Febbraio 2024

Unipomezia - Terracina: scontro totale

Uno scatto dal match del Comunale in campionato (Foto ©GazReg)

Stavolta il destino si è divertito, tanto benevolo per chi ama il calcio quanto crudele pensando a chi, nel peggiore dei casi, rischia di veder sfumare sia Coppa che campionato. Tutto o niente, insomma. I destini di Unipomezia e Terracina si intersecano a doppio filo per un duello inedito e altrettanto cruciale per la storia delle due società.

Scontro totale

La 32ª edizione della Coppa Italia di Eccellenza vedrà infatti come protagoniste le due battistrada del girone B, ad oggi le due maggiori candidate per la vittoria finale del campionato con l'ultimo turno che ha riconsegnato la vetta ai rossoblù dopo il tracollo biancoceleste a Gaeta. Quasi un film se pensiamo che all'Olindo Galli domani sarà la prima di due partite che in buona parte segneranno la stagione delle squadre di Casciotti e Pernarella. La seconda si giocherà soltanto quattro giorni più tardi al Mario Colavolpe per quella che, inevitabilmente, potrà rappresentare una valida chance di rivincita ma anche il colpo del ko psicologico. Una sfida totale, in lungo e in largo, che può riscrivere la storia di entrambe le società giunte ad un primo snodo fondamentale del proprio cammino. Tutto o niente, l'adrenalina e la paura, la cabala e la storia. Entrambi gli allenatori sono stati due bandiere dei rispettivi club da giocatori. Casciotti come difensore vincendo proprio le due Coppe Italia della storia dei rossoblù, Pernarella da attaccante di un calcio romantico che forse non esiste più, terracinese di nascita e residenza. Due che le maglie per cui lavorano le sentono cucite addosso come una seconda pelle. Due che vivranno questa finale come l'ennesimo tuffo al cuore e stavolta il risultato finale conterà molto anche e soprattutto per loro. Unipomezia e Terracina hanno voluto "rifondare" da due figure iconiche. L'uno ha portato una ventata di freschezza a tutto l'ambiente dimostrando, alla sua prima chance in panchina, di valere da subito determinati palcoscenici e situazioni; il secondo è una "vecchia volpe" del nostro calcio e rappresenta quel trait d'union tra un passato glorioso e un presente che vuole tornare ad esserlo quanto prima.

Il percorso 

L'Unipomezia ha confermato di avere un feeling davvero speciale con questa kermesse. La compagine rossoblù è l'unica imbattuta della Coppa 2023-24, avendo raccolto complessivamente sette vittorie e un solo pareggio, quest'ultimo arrivato nella semifinale d'andata in casa del Montespaccato. Per il resto soltanto successi per la squadra di Casciotti ad iniziare dal doppio confronto con la Pro Calcio Tor Sapienza ai sedicesimi di finale: gialloverdi battuti 2-0 sia fuori che in casa. Agli ottavi vittoria per 4-2 contro il Colleferro tra le mura amiche e successo 1-2 al Caslini nel match di ritorno. Ai quarti altre due vittorie, sul Ferentino, 2-0 e 3-4. Al penultimo atto, 1-1 in via Stefano Vaj e 2-0 al Comunale valso all'Unipomezia la finalissima regionale. Il Terracina ha invece concesso qualcosa in più. La prima sconfitta delle Tigri è maturata sul campo del Roccasecca al ritorno dei sedicesimi. 2-1 che però non ha compromesso il passaggio del turno in virtù del 2-0 del Colavolpe all'andata. Doppio successo invece agli ottavi contro il Città di Formia: 2-0 in casa e 1-3 al Parisio di Maranola. E' servita invece la regola dei gol in trasferta ai quarti di finale. Dopo lo 0-0 interno nel primo confronto con il Gaeta, il 2-2 al Riciniello ha premiato la squadra di Pernarella che poi, in semifinale, ha ceduto 1-0 sul campo della W3 Maccarese per poi ribaltare tutto al Colavolpe battendo i bianconeri 3-1.

La storia 

L'Unipomezia è già entrata nei record della competizione avendo alzato al cielo il trofeo per due volte consecutivamente. Nella stagione 2016-17 (3-1 all'Itri) e in quella successiva battendo di misura l'Astrea con gol di Delgado. Nella bacheca terracinese, invece, quello della Coppa regionale è un trofeo che manca. I biancocelesti ci sono andati molto vicino nella stagione 1995/96 perdendo la finale contro l'allora Anziolavinio. Terracina che in quell'anno conquisto comunque la Serie D vincendo il girone B con 71 punti sopravanzando la Pro Cisterna. 

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