PAGELLE! Terracina: Camarà brilla, Carlini decide. E Zambruno...

Mercoledi 7 febbraio 2024, a Terracina da oggi sarà una data da ricordare. Il club biancazzurro alza al cielo la sua prima Coppa Italia, al termine di una finale sudata, battagliata e con poco spazio per i fronzoli. La forza di Camara, il talento di Carlini e Pagliaroli, l'astro nascente Zambruno e tutto il resto, magistralmente orchestrato da Mauro Pernarella, che mette ko l'Unipomezia nel primo round di un duello totale che si chiuderà domenica con la sfida del Colavolpe. Un'altra finale, in fin dei conti.

TERRACINA 7

Martinelli 6 Sicuro e coraggioso nelle uscite. Non vede partire la botta di Piro coperto da tante gambe.

Zambruno 7 Un primo tempo di livello assoluto, rischia tanto su Piro nel secondo alla fine ha ragione lui.

Sossai 6.5 Sempre attento e puntuale negli interventi. Solo una sbavatura (complice il campo), per il resto inappuntabile.

Celli 6.5 Stesso discorso per l'altro centrale di difesa, il primo iniziatore del gioco biancoceleste.

Stella 6.5 Buona la prova del terzino sinistro che, nonostante sia un 2004, ci mette tanrisisma personalità.

Fumagalli 6 (dal 43'st) Entra in un momento cruciale e fa il suo, senza strafare e con tranquillità.

Pesce 6.5 Esce tra gli applausi stremato. Corsa e muscoli per ben 98 minuti. I crampi lo testimoniano.

Petruccelli (dal 8'pts) sv

IL MIGLIORE Camara 8 Una finale da assoluto protagonista: corsa, sostanza, eleganza, tutto. Firma un gol strepitoso e sforna un assist altrettanto delizioso a Carlini.

Pagliaroli 6.5 Un spina nel fianco costante riuscendo a dare intensità e rapidità alla manovra biancoceleste.

Proietti (dal 2'pts) 6 Il suo ingresso contribuisce a dare equilibrio alla squadra di Pernarella.

Bellante 6 Stavolta non è decisivo ma la corsa e l'intensità non mancano, soprattutto nel finale.

Ragozzo sv (dal 15'sts)

Carlini 7.5 Sbaglia un gol impossibile per uno come lui, ma da grandissimo giocatore firma la rete che decide la finale.

Fioretti 5.5 Lotta e sgomita ma i difensori dell'Unipomezia non gli concedono occasioni.

Curiale (dal 26'st) 5.5 Come Fioretti non riesce a spostare gli equilibri venendo marcato stretto dai difensori rossoblù.

ALLENATORE Pernarella 7 A volte è stato criticato, oggi va a scrivere una pagina indimenticabile per la storia del Terracina interpretando una partita attenta e pragmatica.