L'intervista
Lodigiani, Scardola: "Felici di aver sovvertito tutti i pronostici"
L’emozione di un gol è sempre inspiegabile. A maggior ragione se quella rete decisiva consegna la vittoria alla squadra e a siglarla è un difensore. Domenica scorsa, per la Lodigiani, il protagonista è stato Edoardo Scardola, centrale difensivo biancorosso decisivo nella vittoria contro l’Anagni con il gol dell’1-2. Grazie all’ottima prestazione, Scardola è riuscito ad aggiudicarsi la vittoria del consueto sondaggio di Gazzetta Regionale.
Edoardo, hai vinto il sondaggio di Gazzetta Regionale. Chi vorresti ringraziare e a chi vorresti dedicarlo?
"Vorrei ringraziare i compagni di squadra, perché si è creato un gruppo fantastico. La dedica è alla mia famiglia e a mia figlia che sta per arrivare".
Sei riuscito a vincere questo sondaggio dopo la grande partita contro l'Anagni, vinta 1-2. Che gara è stata?
"È stata una sfida delicata. Loro l’hanno preparata bene, ci hanno aspettato nella loro metà campo e per noi è stato difficile trovare gli spazi. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine".
L'emozione del gol per un difensore è sempre bella, ancor di più se regala i tre punti alla squadra...
"Vero, ad un difensore non succede frequentemente come ad un attaccante. Ed è ancora più bello quando capita nei minuti finali della partita portando alla vittoria per la squadra. Se il gol personale porta benessere generale alla squadra è un’emozione ancora più grande".
Mancano tre giornate alla fine del campionato, hai qualche rimpianto?
"Dico sempre che i punti che si hanno in classifica sono quelli che una squadra si è meritata. Ci sono state partite dove siamo stati più fortunati e in altre meno, sicuramente potevamo far meglio in determinate gare dove abbiamo perso punti. Nella parte più importante del girone d’andata non siamo stati fortunati con i vari infortuni e con una rosa non molto lunga abbiamo pagato l'inesperienza, avendo giocatori molto giovani in squadra".
Come reputi sia andata questa stagione, sia dal punto di vista personale che collettivo?
"Penso sia stata una buona stagione dal punto di vista personale, il 5 maggio te lo potrò confermare. Per quanto riguarda la squadra siamo contenti di aver sovvertito tutte le previsioni di inizio stagione, quando ci davano addirittura in quarta fascia. La Lodigiani ha confermato di essere una squadra importante che anche nei momenti complicati si è compattata portando risultati che sono sotto gli occhi di tutti".
Adesso mancano tre giornate e siete ancora in corsa per il secondo posto, anche se non sarà facile. Come approccerete a queste prossime gare?
"Non sarà facile perché davanti a noi abbiamo tre squadre importanti che stanno vivendo un buon momento di forma: come il Gaeta, una squadra che mi ha impressionato molto sia all’andata che al ritorno. Finché la matematica non ci taglierà fuori, noi ci proveremo fino all’ultimo".
Come vi state preparando alla sfida contro il Nettuno? Che partita ti aspetti?
"Sulla carta si potrebbe dire che sarà una partita facile per noi, ma nel calcio non esistono partite facili. Ci aspettiamo un campo difficile, dalle non facili condizioni, dove non potremmo esprimere il nostro calcio degli ultimi mesi. Il Nettuno è una squadra giovane e spensierata, dovremmo essere bravi a sbloccarla e poi a gestirla. Sarà una partita complicata".