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L'intervista
L'esterno ripercorre la strepitosa stagione del Terracina, con un pizzico di rammarico per il titolo di bomber del girone B non assegnatogli nonostante la parità di gol con Picci
21 Maggio 2024
Vincenzo Bellante (foto ©Gazzetta Regionale)
Prima il trionfo in Coppa Italia, poi la doppietta ancor più importante con il successo in campionato. Soltanto la Supercoppa domenica scorsa è sfuggita ad un Terracina che quest'anno ha riscritto una pagina di storia indelebile per il club biancoceleste tornando in Interregionale dopo 9 anni. Una stagione stellare per tutto il gruppo di Pernarella, in particolare per colui che alla fine è risultato il capocannoniere del Terracina e del girone B. Vincenzo Bellante è stato senza dubbio tra i segreti della compagine pontina con uno score di ben 23 sigilli da esterno (20 in campionato). Nessuno come lui in quel ruolo e una stagione da dieci e lode dunque anche la "Freccia del Sud", che la racconta nella nostra intervista.
"E' stata un'annata indimenticabile sia a livello personale ma soprattutto per la città di Terracina, che aspettava da anni... Si è creato un qualcosa di straordinario, siamo stati a rincorrere l'Unipomezia quasi per un campionato intero ma la nostra forza è stata di non mollare mai. Tutti avevamo in testa, quasi come un'ossessione, di vincere a tutti costi il campionato, e alla fine ci siamo riusciti. Mi rende fiero ed orgoglioso aver dato un grande contributo per questa piazza. Sono stati 23 gol stagionali e ad ognuno di questi c’è stata un'esplosione di emozioni incredibili. Ringrazio anche pubblicamente il mister e tutto lo staff per avermi dato tantissima fiducia. Sono stato il capocannoniere insieme a Picci ma hanno deciso di non attribuirlo anche a me, ma soltanto ad uno... Sono comunque contento per Picci, è un vero bomber. Io sono un esterno, non ho battuto rigori ed ho avuto zero ammonizioni. Ho dato il massimo ma hanno conteggiato la media partite. Va bene così, decide il Comitato anche se penso che me lo sarei meritato anch’io. Vincere coppa e campionato è il riconoscimento più importante". Bellante sarà presente anche sabato pomeriggio a Tor Vergata per l'assegnazione del GR Top Player 2024, il premio di Gazzetta Regionale per i migliori atleti della stagione. L'esterno è tra i tre finalisti di Eccellenza insieme a Damiani e Rossi. "Ringrazio tutti gli addetti ai lavori e soprattutto voi per essere arrivato tra i tre migliori calciatori. Questo mi spinge a migliorarmi sempre di più perché quando svolgi un lavoro con tanta determinazione queste sono poi grandi soddisfazioni". La chiosa di Bellante è sul futuro: "La mia priorità è di rimanere a Terracina anche perché qui mi sento a casa. E' normale che quando fai bene hai tanto mercato, ma sinceramente non sto ancora pensando dove orientarmi".
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