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L'intervista
21 Settembre 2024
Cristian Oi (Foto ©Pomezia)
Il talento del Pomezia, Cristian Oi, si è preso la scena nell'ultimo turno realizzando un gol capolavoro che gli è valso il premo di miglior giocatore della giornata. L'attaccante però non vuole fermarsi ed ha grande fiducia nella squadra per una stagione che può regalare grandi soddisfazioni: "Quest’anno siamo un grandissimo gruppo, con giocatori di altissimo livello, questa è sicuramente la nostra forza più grande e ci faremo trovare pronti ogni domenica. Tornando alla scorsa gara, devo essere onesto, non mi sarei mai aspettato neanche io di fare un gol così bello. Il merito, probabilmente, è tutto dell’istinto: mi sono trovato la palla lì e ho fatto la prima cosa che mi è venuta in mente, per fortuna è andata bene". Il classe 2002 ha già militato in squadre del calibro del Cosenza U19, Ascoli U19 e Cassino, prima di approdare nella squadra della sua città: "Il mio è un percorso fatto di alti e bassi. Momenti indimenticabili come la prima convocazione in prima squadra nel ritiro pre-campionato del Cosenza, che allora militava in Serie B (2020-2021), ad esempio; quella è stata sicuramente un’emozione unica. Per non parlare, poi, della Serie D, qui a casa mia, con la squadra della mia città, che è un qualcosa che non si può spiegare bene a parole, credo siano sentimenti che uno debba provare almeno una volta nella vita per poterli capire al meglio. Ovviamente, guardando anche il lato opposto della medaglia, posso dire che ci sono stati anche momenti meno felici, uno su tutti il mio infortunio al menisco dello scorso anno, che non mi ha permesso di rendere al meglio, oppure, più banalmente mi viene in mente il passaggio dalle categorie giovanili alla prima squadra. Solo facendo quello step, capisci veramente il calcio cosa sia: ragazzi più grandi, con più esperienza, più forza fisica e un ritmo completamente differente. Oggi sto cercando di rifarmi dello scorso anno sfortunato, e per questo devo ringraziare due persone in particolare: mio padre Vittorio, che mi è sempre stato accanto e mi ha seguito e sostenuto in ogni mio passo, e il Direttore Alessandro Mezzina, che ha sempre creduto in me".
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