Coppa Italia

Il Monte scappa ma il Certosa lo riprende: al Puglisi termina pari

Simone Candela

Fofi e Damiani portano gli azzurri sul doppio vantaggio, poi il bomber viene espulso e i neroverdi riacciuffano il risultato

COPPA ITALIA - ANDATA OTTAVI DI FINALE

MONTESPACCATO - CERTOSA 2-2

MONTESPACCATO De Angelis 6.5, Moretti 6, Anello 6.5, Dovidio 6, Pallocca 6 (36’st Cervoni sv), Laurenzi 5.5, De Marchis 5.5 (13’st Di Bari 6), Fofi 6.5 (42’st Madonna sv), Colace 6 (13’st Putti 6), Damiani 6, Fulvi 5.5 (23’st Vitelli 5.5) PANCHINA Tamburlani, Famiglietti, Egidio, Rotondo ALLENATORE Bussone 

CERTOSA Coronas, 6 Benedetti 6, Amici 5.5 (6’st Ceka 6.5), Rondoni 6 (22’st De Angelis 6), Desideri 6.5, Passiatore 6.5, Sganga 6, Evangelista 6 (13’st Vendemmia 6), Toncelli 7 (45’st Bernardi sv), Montesi 6.5 (11’st Tursi 6), Esposito 7 PANCHINA Ciufferi, Marini, Pizzuti ALLENATORE Russo 

MARCATORI Fofi 43'pt (M), Damiani 4'st (M), Toncelli 36'st (C), Esposito 41'st (C) 

ARBITRO Mastrippolito di Roma 2, 5.5 

ASSISTENTI Caprari di Roma 1 e Rienzi di Tivoli 

NOTE Espulsi al 13'st Damiani (M) per doppia ammonizione Ammoniti Fofi, Rondoni, Damiani, Esposito, Anello Angoli 3-8 Fuorigioco 3-0 Rec0'pt-4'st 

Andata di ottavi di Coppa Eccellenza infuocata in Via Stefano Vaj dove il Montespaccato sbatte contro un Certosa coriaceo pareggiando 2-2. Partenza difficile per i neroverdi che poi trovano il tema tattico giusto per fare male. L'aggressione alta e la superiorità numerica a centrocampo permettono agli uomini di Russo di soffocare le ripartenze dei locali, costretti il più delle volte a cercare la torre di Damiani. Il Montespaccato accetta la partita difensiva, ma nel primo quarto d'ora trema in un paio di occasioni. Il Certosa, preso dalla foga, continua a sbilanciarsi lasciando pochi uomini delle retrovie. Proprio questo aspetto gli risulterà fatale. Al 42’, le torri salgono per sfruttare una punizione. Saltato lo schema, il Montespaccato è fulmineo nel capovolgere l’azione andando da Damiani. Il 9, anche se non quello delle giornate migliori, sventaglia dall’altra parte favorendo un Fofi liberissimo di correre verso la porta. Col ghiaccio nelle vene, il 7 capitalizza l’occasione portando in vantaggio i suoi alla prima vera occasione creata. Una mazzata tremenda per il Certosa che rientra dagli spogliatoi con un atteggiamento rassegnato. Errore subito colto dai padroni di casa che raddoppiano grazie al proprio campione. Un corner genera il panico nella retroguardia che non riesce a liberare. Damiani si avventa letteralmente sul pallone distruggendo la porta colpendo sul palo lontano in spaccata. Ma il 9 proprio non è in giornata e infatti al 13’, a causa di una doppia ammonizione discutibile, lascia i suoi in 10. Con l’uomo in meno per il Montespaccato si ripresentano tutti i problemi che hanno caratterizzato il primo tempo. Bussone sceglie per l’opzione difensiva. I suoi raccolgono quindi in pochi metri cercando di chiudere tutti gli spifferi possibili. Il Certosa crea, ma non sfonda. Almeno fino al 36’, quando un cross dalla sinistra coglie in area il solo Toncelli che di testa gira in porta trovando un grande angolo. De Angelis battuto e gara riaperta. I padroni di casa sono in affanno e non riescono mai ad allentare la pressione. Nel finale, Il Certosa, dopo aver sprecato l’impossibile, si regala il pareggio con uno dei suoi elementi migliori. L’ennesima progressione di Benedetti lo porta sul fondo dove l’unica soluzione possibile è la palla a rimorchio. Il suggerimento è perfetto ed Esposito tira fuori dal cilindro un diagonale chirurgico che va a spegnersi a fil di palo. Pari stra-meritato per i neroverdi che affronteranno il ritorno con due risultati a disposizione per il passaggio del turno. 

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