Poker interno e un passo avanti importante, verso la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia di Eccellenza, per l'Unipomezia di Casciotti, che da seguito al successo sempre casalingo di domenica scorsa con il Montespaccato e batte l'Astrea per 4-2, dopo un secondo tempo ricco di gol. Al Comunale di via Varrone vanno a segno Piro, Lupi, Binaco e Corsetti, mentre per gli ospiti prima Tani, poi su calcio di rigore Costantini hanno accorciato le distanze. Primo tempo in realtà piuttosto avaro di occasioni. Buona partenza dei padroni di casa, ma a colpire per prima è la compagine di Gentilini, con Claps in diagonale, para a terra Borghi. Unipomezia che fa gioco provando di testa poco dopo con Seck, alto sopra la traversa, mentre al 19' su azione insistita Tani trova Borghi pronto tra i pali. La compagine di Casciotti alza decisamente il proprio motore nel finale di frazione, producendo due occasioni nitide in pochi istanti. Prima al 45' Lupi al volo trova Scarano che vola e devia in corner, poi dal calcio d'angolo susseguente ancora lo stesso sventa e all'intervallo si va sullo 0-0. Nella ripresa l'Unipomezia passa in vantaggio. Dopo un minuto occasionissima per Lupi, sul quale Scarano si supera. Dal corner successivo palla ad uscire, Piro è pronto alla conclusione, destro sul primo palo e 1-0. Il gol apre di fatto la partita, poco dopo Seck sfiora il raddoppio, ma è Lupi a trovarlo al 9' con un pallonetto delizioso che supera Scarano in uscita, 2-0. Padroni di casa che giocano sul velluto e che palleggiano, al 19' Corsetti da poco entrato sfiora il tris in diagonale. Astrea che dimostra però di essere ancora in partita e che al 22' accorcia, palla recuperata a centrocampo e azione in velocità, cross al centro per Tani che non sbaglia, 2-1. Il gol spinge i padroni di casa a chiudere di nuovo il conto, su calcio di punizione destro potente e preciso sotto l'incrocio di Binaco al 26', 3-1. Non basta perché al 35' Corsetti in azione in foto-copia con la precedente, stavolta apre perfettamente il destro, 4-1 e giochi virtualmente chiusi. Nel finale Astrea che fissa il definitivo 4-2 su calcio di rigore con Costantini al 45', poi cinque di recupero e appuntamento al match di ritorno.
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