Il Montespaccato scrive la storia: prima finale per il club azzurro

UNIPOMEZIA - MONTESPACCATO 0-1 (And 1-2)
UNIPOMEZIA Marcianò 6, Morelli 5.5 (33’st Seck Papa sv), Ilari 6, Bordi 6, Suffer 6, Delgado 6 (17’st Squerzanti 6), Binaco 6 (28’st Guarino 6), Ippoliti 6.5 (28’st Ambro 6), Piro 6, Corsetti 6.5, Camara 5.5 (8’st Dos Santos 6) PANCHINA Borghi, Ferrara, Amadio ALLENATORE Rubino
MONTESPACCATO Egidio 6.5, Cervoni 6, Anello 6.5, Tamburlani 6.5, Laurenzi 6, Di Bari 6 (30’st Vitelli 6), Putti 6.5, De Marchis 6.5 (19’st Pallocca 6), Giordano 6 (29’st Dovidio 6.5), Fulvi 6 (12’st Damiani 7), Fofi 6 (49’st Scognamiglio sv) PANCHINA Tassi, Moretti, Colace, Rotondo ALLENATORE Bussone
MARCATORI Damiani 32’st
ARBITRO Vicalvi di Frosinone 6 ASSISTENTI Baciu di Tivoli, Tundo di Roma 2
NOTE Ammoniti Binaco, Guarino Angoli 5-5 Fuorigioco 4-2 Rec. 1’pt-4'st

Il Montespaccato scrive un’altra pagina importante della propria storia raggiungendo per la prima volta la finale di Coppa Italia di Eccellenza. Bussone, che andrà a giocarsi la seconda in carriera, batte ancora l’Unipomezia grazie al sigillo di Damiani nella ripresa (gol confezionato dalle sue sostituzioni) grazie ad una prova di sacrificio ma difensivamente impeccabile. Ci prova fino alla fine la squadra di Rubino, oggi a sostituire Casciotti, che non riesce però a ribaltare la sconfitta dell’andata. Le primissime battute vedono l’Unipomezia manovrare con pazienza e il Monte che aspetta. La prima conclusione del match è in favore degli azzurri, al 6’, con Fulvi che rientra da sinistra e scarica sul fondo. La gara è comprensibilmente bloccata e per il successivo quarto d’ora accade ben poco. Provano ad incidere i ragazzi di Bussone con Giordano su punizione, ma Marcianò fa buona guardia ma dopo la respinta non riesce ad evitare il corner. Si arriva così al 31’ con l’Unipomezia che dà il via alla chance più ghiotta finora: Delgado serve Corsetti che a colpo sicuro trova l’opposizione decisiva di Tamburlani che favorisce la presa di Egidio. Sul finire di primo tempo i rossoblù si affidano ad un paio di conclusioni da fuori, ma né Binaco né Piro trovano il bersaglio. Reti bianche al duplice fischio. Nella ripresa, al 7’, Di Bari perde un pallone sanguinoso, l’Unipomezia riparte veloce con Corsetti che al limite scarica per Delgado; tiro a giro del 7 che termina abbondantemente alto. Poco dopo Ippoliti spara sul fondo. L’Unipomezia prova ad alzare i giri del motore e al 12’ ancora Delgado impegna Egidio su punizione: volo plastico del portiere del Monte che strappa gli applausi del pubblico. Dieci minuti più tardi ancora rossoblù: Binaco va col destro in area, Dos Santos incorna di poco alto. Il Monte prova a spezzare il fiato affidandosi ad un tiro di Di Bari deviato in corner, ma l’Uni torna subito ad attaccare e al 27’ Egidio blocca su Piro. L’Uni spinge ma il Monte è letale in contropiede: al 32’ Damiani duetta con Vitelli e cambia gioco per un solissimo Dovidio, il 3 prende il fondo e crossa per lo stesso numero 9 che di testa non perdona Marcianò. Un gol pesantissimo a cui non riesce a rispondere la squadra di Rubino. Si arriva così al triplice fischio con il Montespaccato che festeggia l’accesso in finale dove a contendergli la Coppa ci sarà il Valmontone di Stendardo.