L'intervista

Unipomezia, Bagaglini: "La compattezza del gruppo è la nostra arma in più"

Ufficio Stampa

Il difensore rossoblù analizza la vittoria sul Campus Eur e si proietti alle prossime sfide

Sedici risultati utili consecutivi, 14 vittorie e 2 pareggi: questo il cammino dell’Unipomezia all’indomani del successo sul Campus Eur. Il perentorio 5-1 con cui gli uomini di mister Casciotti si sono imposti sui bianconeri è arrivato al termine di una gara che ha visto i rossoblù sempre in controllo, seppure costretti ad arrivare all’intervallo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa le cose sono radicalmente cambiate, anche grazie all’intervento del tecnico negli spogliatoi, come racconta Matteo Bagaglini: “Non è stata una questione di aver sottovalutato la partita, casomai ci siamo adagiati dopo aver conquistato il vantaggio. Il loro pareggio è stato frutto di un nostro errore individuale ed è stato bellissimo il gesto di andare tutti ad abbracciare il nostro compagno dopo quanto accaduto: la più grande qualità di questo spogliatoio è proprio la compattezza. Nell’intervallo abbiamo aggiustato qualche cosa ed i risultati si sono visti”. Ora l’Unipomezia è già proiettata alla prossima partita, il primo di una serie di scontri diretti che potrebbero avere un impatto decisivo sulle sorti del girone B. Il Gaeta finora è stata l’unica squadra capace di battere i rossoblù, dunque non sarà una sfida da sottovalutare: “Ci ricordiamo molto bene quella gara – sottolinea il difensore classe ’92 – ed è giusto che sia così perché è stata la nostra unica sconfitta. Dovremo scendere in campo con il giusto rispetto per l’avversario ma senza averne paura. Anzi, dobbiamo alzare ulteriormente l’asticella delle nostre prestazioni proprio a partire da questa gara perché è la prima di una serie di sfide con squadre di vertice che potrebbero essere decisive ai fini del risultato finale. Per questo sono sicuro che tutti daremo il massimo durante gli allenamenti: sappiamo che questa è l’unica strada che possiamo percorrere per arrivare nelle migliori condizioni possibili al momento di scendere in campo”.

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