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Focus
05 Marzo 2025
Un'esultanza del team Nuova Florida (Foto ©Gubbiotti)
La goleada inflitta domenica scorsa all’Aprilia Centro Sportivo Primavera è solo l’ultima conferma di un florido periodo per il Team Nuova Florida che, dopo un infelice inizio di stagione, sembra aver trovato il giusto equilibrio e la fiducia necessaria per abbandonare i bassifondi della classifica. Per mantenere la categoria ed evitare il rischio dei playout, i biancorossi dovranno prepararsi ad affrontare un’ultima parte di campionato tutt’altro che facile. Già la prossima sfida contro il Città di Paliano sarà un importantissimo banco di prova per dare continuità ai risultati e guadagnare altri punti preziosi in chiave salvezza.
I numeri delle ultime giornate Dopo la sconfitta per 3-1 contro il Parioli lo scorso gennaio, gli ardeatini hanno messo a segno un filotto di ben cinque risultati utili consecutivi: 3 pareggi e 2 vittorie, con appena 2 gol subiti e 11 realizzati. Numeri che evidenziano come la squadra abbia acquisito piena consapevolezza dei propri mezzi e li abbia saputi sfruttare nel migliore dei modi, conquistando successi fondamentali contro diretti avversari. La vittoria contro il Real Cassino (0-2), il pareggio con il Campus Eur (1-1) e il trionfo di misura sul Monte San Biagio (2-1) rappresentano solo una parte di un anno che sta andando sicuramente in crescendo. Papaserio e compagni si sono dimostrati pericolosi e ostici anche contro le prime della classe. La rimonta nel recupero contro la corazzata Montespaccato è l’esempio lampante di un gruppo tenace, capace di lottare fino alla fine. Anche in quel caso fu decisivo il sigillo di Murania, bomber della squadra con 7 marcature, già essenziale in più occasioni.
Più di una squadra Se oggi la squadra di mister Francesco Del Prete risulta essere il più competitiva possibile, il merito è tutto della solida struttura societaria, che segue con attenzione il lavoro del gruppo. A partire dallo straordinario operato degli ultimi anni del patron Danilo Pizi, sempre impegnato nella costruzione di rose ambiziose e pronte per le grandi categorie. Sono numerosi i talenti da lui scovati, giocatori che hanno poi sfondato anche nel calcio professionistico. Lo dimostrano perfettamente gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni in Serie D, tra cui il secondo posto nel 2022. Indispensabile è stato anche il contributo dell’ormai ex direttore Giuseppe Zazzara, senza dimenticare l’apporto del presidente onorario Fabrizio Salvitti. Un organigramma così ben strutturato non può che riflettersi sul campo, dando vita a una collettività molto più simile a una famiglia. E se quest’anno dovesse arrivare la salvezza in Eccellenza, chissà che già dalla prossima stagione non possa essere rilanciato un nuovo, ambizioso progetto per tornare in Serie D.
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