Ferentino, Cardoso: "Pronti a dare tutto per scrivere una pagina di storia importante"

Lucas Cardoso si è aggiudicato l'ultimo sondaggio di Eccellenza Resilienza Performance. L'estremo difensore del Ferentino ha blindato la porta amaranto nella trasferta di Roccasecca neutralizzando un calcio di rigore al 93' a Grossi. Ecco la sua intervista.

Partendo proprio da quel calcio di rigore. Quanto è stato importante per te e per la squadra?

"Devo dire che quel rigore parato al 93' è stato un momento significativo, non solo per me a livello personale, ma soprattutto per la squadra. È un gesto tecnico che richiede lucidità, concentrazione e sangue freddo, ma voglio sottolineare che tutto questo non sarebbe stato possibile senza il sostegno dei miei compagni e il lavoro collettivo. La preparazione che affrontiamo ogni giorno, insieme ai miei compagni e all’intero staff, è ciò che ci permette di essere pronti in momenti decisivi come questo. Il pareggio ottenuto ci ha dato una grande spinta morale e ci ha confermato che siamo sulla strada giusta per affrontare con determinazione ogni gara da qui alla fine del campionato".

State disputando una stagione davvero positiva. Ti aspettavi un rendimento del genere?

"Per quanto riguarda la stagione, siamo partiti molto bene, e quella fase iniziale così positiva ha evidenziato il potenziale di questa squadra. È chiaro che mantenere un ritmo così alto per tutta la durata del campionato non è semplice, ma siamo comunque orgogliosi di quanto abbiamo costruito. Ogni partita e ogni punto conquistato sono il risultato del lavoro e della dedizione di tutti. Indipendentemente da come terminerà, questa rimarrà una stagione che ricorderemo con grande soddisfazione".

Domenica arriva l'Unipomezia. Lo scorso anno fu la gara che decise la vostra salvezza e la vittoria del Terracina. Adesso che partita sarà?

"Con l’Unipomezia ci aspetta una sfida intensa, come ogni volta che li affrontiamo. Ricordo bene la gara dell’anno scorso e quel rigore che è stato decisivo. Domenica sarà un'altra battaglia sportiva importante, ma il nostro focus rimane sul collettivo, vogliamo entrare in campo con la giusta mentalità, concentrati sul nostro gioco e sul continuare a crescere come squadra. Per me, non è una questione personale, ma un’opportunità per dimostrare ancora una volta il valore del nostro gruppo".

Quale sarà il compito del Ferentino per il finale di stagione?

"Il nostro obiettivo è chiudere questa stagione nel migliore dei modi, imparando e crescendo da ogni esperienza fatta lungo il cammino. Daremo il massimo fino all’ultimo minuto, perché crediamo che l’impegno e la dedizione portino sempre risultati. Lo facciamo per noi stessi, per le nostre famiglie, per la società, che dal 28 luglio ci ha fornito tutto il supporto necessario per lavorare al meglio, e per i nostri tifosi, che non hanno mai smesso di sostenerci con passione. Credo fortemente che il Ferentino abbia davanti a sé un futuro importante, con tanti progetti ambiziosi e basi solide su cui costruire. Rimaniamo concentrati e determinati, perché il Ferentino Calcio ha dimostrato di poter lottare fino alla fine. Il calcio è speciale proprio per questo, ti dà sempre la possibilità di metterti in gioco, di ribaltare le situazioni e di credere fino all’ultimo in ciò che puoi ottenere. È questa la bellezza del nostro sport, e noi siamo pronti a dare tutto per scrivere una pagina importante della nostra storia".