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L'Uni ai piedi di Delgado: stagione immensa tra magie e numeri da attaccante
Il centrocampista non smette di incantare con gol e giocate di grandissima classe. In stagione sono 20...
Nel calcio, sempre più spesso e per fortuna, ci sono quei giocatori senza tempo. Dai Messi e i Ronaldo plurivincitori di qualsiasi premio a livello mondiale, solo per citare gli ultimi esempi, a chi milita invece nelle serie minori fino a scendere nel dilettantismo. Nell'Eccellenza laziale, ad esempio, c'è un ragazzo che alla soglia dei 39 anni sta illuminando le domeniche nel girone B. Roberto Delgado si è preso di forza le luci dei riflettori e un ruolo sempre più centrale nell'Unipomezia capolista. La squadra di Casciotti viaggia spedita verso la conquista della Serie D con un grande maestro in campo, lo spagnolo classe '86. Lo abbiamo già detto più volte indicando questa come la sua miglior stagione a questi livelli, incrementando domenica dopo domenica uno score da fare invidia agli attaccanti più prolifici della categoria, parlando strettamente di numeri. E quelli di Delgado dicono 20, 16 gol in campionato e 4 in Coppa che fanno di lui un vero e proprio bomber aggiunto nonostante la posizione da mezz'ala, ormai ricoperta da anni. Ma non ci si può fermare soltanto ai dati statistici, perché il gol inventato domenica contro l'Astrea è pura magia, con un pizzico di follia. Perché provarci, e soprattutto riuscirci, non è da tutti. Ma le qualità di uno che ha esordito in Serie A e in Europa con la Lazio le conosciamo ormai da tempo. Quest'anno le sta mettendo davvero tutte in pratica dando quel tocco di romanticismo in più alla strepitosa stagione dell'Unipomezia.