Bellante: "Volevamo fortemente questa vittoria. Una rosa così non c'è mai stata"

Una domenica da sogno per Vincenzo Bellante: 0-2 al Fiumicino, migliore in campo e vittoria matematica del girone A. L'esterno ha trionfato con il suo Valmontone aggiudicandosi poi anche il sondaggio di Eccellenza Resilienza Performance. Ecco la sua intervista.

Ultimi giorni indimenticabili. Vittoria del campionato e della nostra Top 5+1. Quali sono le tue emozioni?

"Ringrazio chi mi ha votato, è sempre bello essere apprezzati. Vincere con due partite di anticipo non è mai semplice, abbiamo passato un'annata incredibile con una società che non ci ha fatto mai mancare nulla ed un tifo sempre presente a sostenerci. Vincere domenica è stata un'emozione unica, il contribuito è stato di tutti perché lo volevamo fortemente".

A livello personale era difficile ripetere quanto fatto lo scorso anno, ma nonostante gli infortuni quando sei stato chiamato in causa ti sei fatto trovare pronto.

"Per me è stata un'annata un pò altalenante a causa dei due infortuni importanti che ho avuto, ma questa stagione mi ha arricchito tantissimo anche a causa di queste difficoltà perché non ho mai mollato e grazie alla società ed ai miei splendidi compagni, che mi hanno sempre sostenuto e dato fiducia, ho fatto in modo di farmi trovare pronto quando sono stato chiamato in causa. Nella vita non tutto va sempre per il verso giusto ma bisogna affrontarla sempre con positività, per chi è abituato a lavorare prima o poi i risultati arrivano".

Questo per te è il secondo campionato vinto consecutivamente in Eccellenza. Che differenze hai trovato con la stagione a Terracina?
"Questo è il mio terzo anno di Eccellenza ed è il secondo campionato consecutivo che vinco, oltre alla Coppa lo scorso anno. Sono state due stagioni speciali sia a Terracina che qui. Il Terracina ha una grande storia ed una tifoseria da altre categorie; è stato tutto emozionante. A Valmontone ho trovato un presidente che merita altri palcoscenici ed al quale auguro altri traguardi importanti, così come al direttore Carlo Susini, una persona su cui si può sempre contare e disponibile h24. Poi è abituato a vincere quindi era difficile non riuscirci (ride ndr). Ha allestito una rosa importante con 25 over tutti di pari livello. Secondo me non c’è mai stata una rosa così forte in questa categoria".

L'obiettivo è ormai raggiunto. Come affronterete il finale di stagione?
"Adesso ci godiamo il momento e alla fine giocheremo la Supercoppa contro l'Unipomezia, altra società importante che ha meritato di vincere il campionato. Anche quella sarà una giornata di festa per tutte e due le squadre".

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