Aureliantica, Carelli: "Complimenti al club, al mister e ai ragazzi. Futuro? Resto qui"

L'ultima allo Sbardella riassume una stagione a dir poco emozionante e che alla fine ha consegnato all'Aurelianticaurelio la permanenza in Eccellenza. Una salvezza raggiunta al fotofinish ma comunque meritata per i ragazzi di Lo Monaco, come riassume con soddisfazione il direttore sportivo Claudio Carelli. "E' stata una stagione difficile ma sapevamo dall'inizio che sarebbe stato così. La partenza in ritardo, il dover costruire una rosa completamente nuova con soli due riconfermati e in soli 20 giorni, ci ha portato a delle difficoltà nella prima parte. Ma poco a poco il mister ha trovato l'amalgama e devo dire che nel complesso i ragazzi hanno espresso anche un bel gioco. In un girone dove 6-7 squadre potevano vincere potenzialmente il campionato, noi eravamo consapevoli che avremmo dovuto lottare per provare a mantenere la categoria, con un budget sicuramente molto limitato come le nostre dirette avversarie. Smaltite le prime insidie, poi siamo cresciuti stazionando anche fuori dalla zona play out. Poi, nella fase centrale, abbiamo dovuto fare i conti con 9-10 assenze e non è un alibi, ma senza dubbio qualcosa in questo senso l'abbiamo pagata senza ovviamente nulla togliere ai ragazzi che sono stati chiamati in causa e che sono cresciuti davvero tanto. Arriviamo poi alle ultime partite dove ci siamo un pò complicati la vita fino alla partita con la Luiss al play out. Beh, posso dire che è stata una delle partite più emozionanti della mia carriera, con tutto il rispetto del caso la paragonerei ad Inter - Barcellona per la girandola di emozioni vissute. Al 92' l'abbiamo spuntata noi trovando il pareggio definitivo che premia tutti gli sforzi compiuti nel corso dell'anno. Personalmente sono molto soddisfatto, un plauso lo merita mister Lo Monaco e soprattutto i ragazzi, così come la società che non ci ha mai messo pressione lasciandoci lavorare con estrema serenità". Mantenuta l'Eccellenza, come ripartirà l'Aureliantica? "Ieri ci siamo salutati con un'ultima partitella e con la classica cena di fine stagione. Adesso ci concediamo qualche giorno di stacco e poi valuteremo ogni soluzione. Riguardo me posso già dire che ho ribadito alla società la volontà di rimanere qui e proseguire questo progetto. Per ciò che riguarda il mister, se lui vorrà la priorità è di continuare insieme. Se poi gli si dovessero presentare occasioni per lui più stimolanti, magari con società che puntano a vincere, saremo contenti per lui e valuteremo in quel caso altre strade.