Civitavecchia, anche Angelocore resta.
Primi input sulla rosa nerazzura

Con l’estate alle porte, al Civitavecchia è tempo di programmare il futuro. Si riparte dalla direzione sportiva e, dalla guida tecnica; entrambe nel segno della continuità con Marco Angelocore e Massimo Castagnari. In tema di rosa calciatori le certezze consolidate corrispondono a Funari, Fatarella, Cerroni e Gagliardi; rappresentano le solide basi su cui dovrebbe poggiare il nuovo corso nero azzurro. La coppia centrale difensiva titolare composta da Pica e Bianchi ha brillato; tuttavia, per quanto concerne il pacchetto arretrato, non si escludono cambiamenti. Sugli esterni, detto di capitan Funari, appare prossimo ai saluti Pompei; calciatore esemplare, che gode comunque di grande stima da parte di tutto lo staff tecnico e dirigenziale civitavecchiese. Va ricordato che il team che verrà dovrà giocoforza essere allestito con la presenza di almeno 5/6 calciatori in età di lega: i famigerati Under. Tornando alla possibile rosa vediamo cosa potrebbe accadere a centrocampo dove, anche Luciani dovrebbe essere un punto fermo. Da capire le posizioni di Laurenti che ha disputato una grande annata e, di Proietti, sfortunato nello spareggio (traversa clamorosa colpita tramite un gesto tecnico formidabile) e, nel complesso, non utilizzato costantemente da Castagnari, che resta comunque, storicamente, un suo estimatore. Sugli esterni, sono presumibili parecchi cambiamenti. Rossetti, Rei e Cesaroni, che restano tre profili di indubbia qualità, potrebbero congedarsi. Avellini è diventato un uomo mercato molto gettonato ma il Civitavecchia intende blindarlo. Cruz difficilmente verrà confermato, mentre Di Vico, visto l’ottimo rapporto minuti giocati-goal determinanti realizzati, potrebbe proseguire la sua esperienza in riva al mar Tirreno. Va capita la posizione di Vittorini che, insieme a Rossi e Damiani, è stato negli ultimi anni, il bomber più prolifico del Lazio. Se Vittorini non rinnova il suo accordo col Civitavecchia, per sostituirlo servirà un nome di spessore; piace, come a tutti del resto, Damiani. Capitolo numero 1 e 12; se verrà percorsa la strada dei due portieri Under da schierare, non è escluso che Romagnoli venga sacrificato. Tanto condizionale giustamente utilizzato ed una sola certezza; sarà un Civitavecchia ambizioso e, sulla carta, molto competitivo, come del resto è stato, negli ultimi cinque anni.