Cerca
l'intervista
29 Agosto 2025
Mecozzi e Presutti (foto ©GazReg)
Dal recente passato, il Civitavecchia ha trovato l’energia vitale, giusta, per allestire un presente denso di idee e propositi costruttivi; il duo Presutti - Mecozzi, in vista della nuova annata, lancia letteralmente il guanto di sfida, all’intera Eccellenza laziale.
"Siamo pronti per un campionato di vertice -analizza Patrizio Presutti- non facciamo griglie ne tabelle; la squadra ha subito un sostanziale restyling; è molto forte, deve solo dimostrarlo".
Sulla stessa lunghezza d’onda, più o meno, il vulcanico Massimo Mecozzi. "Ognuno dovrà fare il suo. Alibi non ci sono più per nessuno. L’anno scorso siamo arrivati ad un soffio dal play-off nazionale ma non ho rimpianti; siamo ripartiti di slancio con grande entusiasmo, con l’intento di curare ulteriormente ogni minimo dettaglio. Il Civitavecchia è garanzia di assoluta affidabilità sotto l’aspetto economico e professionale. Il club, sulla prima squadra, ha aspettative alte. L’obiettivo è approdare, nel breve periodo, in serie D".
Doveroso porre l’accento sullo straordinario lavoro di "restauro" riguardante la rosa poi consegnata, per il secondo anno consecutivo, nelle mani di mister Castagnari.
"Un pò siamo stati costretti -narra Presutti- ma ogni scelta è stata condivisa in funzione di un miglioramento generale; il direttore Marco Angelocore ha battuto credo ogni record, allestendo una team altamente competitivo, in poco più di venti giorni".
Mecozzi approva e rifinisce: "Ho il migliore DS, il miglior tecnico, una squadra fortissima. Non possiamo temere nessuno; sono gli altri che devono temere noi. Ogni mossa fatta, è stata calcolata, per rendere l’intero clan nero azzurro, super efficiente e produttivo".
Lo storico presidente dei tirrenici Presutti taglia, in conclusione, corto. "Ogni anno mettiamo mattoni importanti per rendere il Civitavecchia un modello in cui ogni componente del club si deve identificare al massimo, per poter dare così il meglio di sé; il vero tifoso civitavecchiese, questo, lo ha capito: ne siamo fieri".
Mecozzi sorride e rilancia: "Per come stiamo lavorando meritiamo una gioia importante, da vivere in una struttura idonea ad accogliere l’intera comunità nero azzurra. Nella gara vinta l’anno scorso alla 34^ con la W3 abbiamo dimostrato che tutti insieme, uniti, siamo una grande potenza. Voglio vincere il campionato di Eccellenza, mi aspettavo che ciò accadesse l’anno scorso; non sono più disposto ad attendere".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni